Parco di via delle tufare: a due anni dalla sua inaugurazione i residenti fanno i conti con incuria e degrado
L'allarme partito da un post del Consigliere De Toma sullo stato di abbandono lamentato dai residenti
venerdì 25 ottobre 2024
12.46
Il parco di via delle tufare fu salutato, nel 2022, come un segno di rinascita e di riqualificazione del quartiere sant'Angelo. Il progetto, che prevedeva la costruzione di questo parco, si rinviene nel contratto di quartiere del 2004, e dopo ben diciotto anni questo parco ha visto la luce: 11.900 metri quadrati in cui hanno trovato spazio del verde pubblico, (lo stesso parco fu ribattezzato come il "nuovo polmone verde" di Trani), dei gazebo muniti di panchine e tavoli, coperti da pannelli solari, delle giostrine per bambini, due campi di bocce, oltre che ad un buon numero di posti auto e una colonnina per la ricarica delle auto elettriche. Questo luogo era diventato il simbolo della speranza per questo quartiere, ed è stato assiduamente frequentato dalle numerose famiglie ivi residenti, fino a che non ha cominciato a mutarsi in simbolo di degrado. Già solo dopo 48 ore il parco è stato vandalizzato con scritte sui muri e la semi-distruzione del cordolo dell'anfiteatro; più tardi, inoltre, la colonnina del defibrillatore donato al parco è stata divelta; fortunatamente il defibrillatore non era al suo interno perché, purtroppo memori di altri episodi di furto e vandalismo a danno di altri defibrillatori donati a diverse piazze tranesi, questo è stato consegnato ad un'associazione di volontariato con sede poco distante dal parco.
Lo stato attuale del parco è assolutamente indegno: l'incuria evidente da parte dell'amministrazione si unisce all'inciviltà di alcuni soggetti che hanno vandalizzato il parco, che attualmente ha perso tutto lo splendore iniziale. Il verde ormai è solo un lontano ricordo, facendo posto, invece, a piante selvatiche e incolte; il prato è ormai inesistente e alcuni alberi sono secchi, a causa di un impianto di irrigazione non funzionante. I muri, i tavoli e le panchine sono stati imbrattati, i corpi illuminanti divelti; stessa sorte è toccata ad alcuni dei cestini per la spazzatura. Anche i simboli sacri non sono stati risparmiati dai vandali: in questa piazza, infatti, trova spazio anche la statua della Madonna degli Scout, a cui sono state letteralmente amputate le mani.
La piazza, inoltre, è al buio, e non solo perché qualche balordo ha divelto i corpi illuminanti, ma anche perché molti di questi non funzionano. Dopo il sopralluogo fatto dal Cons. De Toma, si è constatato che, dei circa trenta pali dell'illuminazione presenti, solo quattro risultano funzionanti. Come si ricordava, oltretutto, nel parcheggio del parco è presente anche una colonnina per la ricarica delle auto elettriche mai entrata in funzione.
Un ulteriore disagio è rappresentato dall'assenza quasi totale di pulizia ordinaria; questo problema, infatti, degrada ancora di più il lugo. I cestini della spazzatura sono stracolmi, sui tavoli si trovano avanzi di cibo e nelle aiuole si può trovare ogni sorta di sporcizia, compresi vetri rotti, pericolosi soprattutto per i tanti proprietari di cani che lamentano questa situazione di insicurezza per i loro animali domestici. E, a conclusione di tutti i problemi affliggenti questo parco ancora così giovane, vi è proprio la questione sicurezza: il parco, di sera, è completamente buio; al suo interno vi sono alcuni tombini scoperti e la pavimentazione è rotta in alcuni punti. Questo stato di degrado ha dato modo a bande di vandali di impossessarsi della piazza, rendendola il luogo dei loro bivacchi a tarda ora. I residenti non sopportano più questa situazione e molti, a malincuore, non frequentano più il parco con i loro bambini, anche perché le telecamere di sorveglianza sono malfunzionanti o rotte e, secondo alcuni residenti, assolutamente insufficienti a garantire la sicurezza di un parco di queste dimensioni.
Dopo il post social del Consigliere Pasquale De Toma, le telecamere di sicurezza sono state ripristinate e i cestini della spazzatura danneggiati sono stati sistemati. Tuttavia, i cittadini di questo quartiere chiedono una risposta da parte dell'amministrazione, perché questo parco torni ad essere un luogo sicuro e godibile da parte di tutti, attraverso l'attento presidio della zona, la pulizia e la manutenzione ordinaria, che mancano completamente.
Lo stato attuale del parco è assolutamente indegno: l'incuria evidente da parte dell'amministrazione si unisce all'inciviltà di alcuni soggetti che hanno vandalizzato il parco, che attualmente ha perso tutto lo splendore iniziale. Il verde ormai è solo un lontano ricordo, facendo posto, invece, a piante selvatiche e incolte; il prato è ormai inesistente e alcuni alberi sono secchi, a causa di un impianto di irrigazione non funzionante. I muri, i tavoli e le panchine sono stati imbrattati, i corpi illuminanti divelti; stessa sorte è toccata ad alcuni dei cestini per la spazzatura. Anche i simboli sacri non sono stati risparmiati dai vandali: in questa piazza, infatti, trova spazio anche la statua della Madonna degli Scout, a cui sono state letteralmente amputate le mani.
La piazza, inoltre, è al buio, e non solo perché qualche balordo ha divelto i corpi illuminanti, ma anche perché molti di questi non funzionano. Dopo il sopralluogo fatto dal Cons. De Toma, si è constatato che, dei circa trenta pali dell'illuminazione presenti, solo quattro risultano funzionanti. Come si ricordava, oltretutto, nel parcheggio del parco è presente anche una colonnina per la ricarica delle auto elettriche mai entrata in funzione.
Un ulteriore disagio è rappresentato dall'assenza quasi totale di pulizia ordinaria; questo problema, infatti, degrada ancora di più il lugo. I cestini della spazzatura sono stracolmi, sui tavoli si trovano avanzi di cibo e nelle aiuole si può trovare ogni sorta di sporcizia, compresi vetri rotti, pericolosi soprattutto per i tanti proprietari di cani che lamentano questa situazione di insicurezza per i loro animali domestici. E, a conclusione di tutti i problemi affliggenti questo parco ancora così giovane, vi è proprio la questione sicurezza: il parco, di sera, è completamente buio; al suo interno vi sono alcuni tombini scoperti e la pavimentazione è rotta in alcuni punti. Questo stato di degrado ha dato modo a bande di vandali di impossessarsi della piazza, rendendola il luogo dei loro bivacchi a tarda ora. I residenti non sopportano più questa situazione e molti, a malincuore, non frequentano più il parco con i loro bambini, anche perché le telecamere di sorveglianza sono malfunzionanti o rotte e, secondo alcuni residenti, assolutamente insufficienti a garantire la sicurezza di un parco di queste dimensioni.
Dopo il post social del Consigliere Pasquale De Toma, le telecamere di sicurezza sono state ripristinate e i cestini della spazzatura danneggiati sono stati sistemati. Tuttavia, i cittadini di questo quartiere chiedono una risposta da parte dell'amministrazione, perché questo parco torni ad essere un luogo sicuro e godibile da parte di tutti, attraverso l'attento presidio della zona, la pulizia e la manutenzione ordinaria, che mancano completamente.