Parco di via Polonia ancora da inaugurare, ma è già aperto
Cadute le recinzioni provvisorie, l'area verde è ormai utilizzata
lunedì 2 gennaio 2017
9.43
Si attende la recinzione definitiva. Ma intanto è caduta quella provvisoria. Il risultato è che i cani hanno già un accesso libero nel parco di via Polonia, sebbene l'apertura al pubblico non sia ancora avvenuta pur a lavori finiti.
In realtà, il Comune ha anche previsto di delimitare con una recinzione il nuovo parco, separandolo dalle aree private prospicienti. L'incarico di realizzarla è stato affidato direttamente alla cooperativa Service Gold Global per un importo di 2300 euro. In dettaglio saranno realizzati 47 metri di massetto per il fissaggio di 27 pali in ferro, ai quai saranno fissati 47 metri di rete in ferro verde, alta 1,5 metri.
Il parco, invece, è stato realizzato dall'azienda Campoverde sas di Giugliano, nel Napoletano, per un importo complessivo di 324mila euro, grazie ad un finanziamento regionale con il progetto integrato di paesaggio "Patto Città-Campagna". La "prima pietra" è stata posta il 27 aprile scorso e l'area sistemata in sei mesi. Ma il progetto preliminare risale già al 2004; solo sette anni dopo, nel 2011, venne approvato il progetto definitivo che sarebbe stato finanziato con fondi privati.
In realtà, il Comune ha anche previsto di delimitare con una recinzione il nuovo parco, separandolo dalle aree private prospicienti. L'incarico di realizzarla è stato affidato direttamente alla cooperativa Service Gold Global per un importo di 2300 euro. In dettaglio saranno realizzati 47 metri di massetto per il fissaggio di 27 pali in ferro, ai quai saranno fissati 47 metri di rete in ferro verde, alta 1,5 metri.
Il parco, invece, è stato realizzato dall'azienda Campoverde sas di Giugliano, nel Napoletano, per un importo complessivo di 324mila euro, grazie ad un finanziamento regionale con il progetto integrato di paesaggio "Patto Città-Campagna". La "prima pietra" è stata posta il 27 aprile scorso e l'area sistemata in sei mesi. Ma il progetto preliminare risale già al 2004; solo sette anni dopo, nel 2011, venne approvato il progetto definitivo che sarebbe stato finanziato con fondi privati.