Parco giochi e la "chiocciola" della villa comunale: lunedì l'inaugurazione
Gli ultimi lavori procedono a ritmo serrato
sabato 22 luglio 2006
Presso la villa comunale di Trani gli ultimi lavori procedono a ritmo serrato ed è tutto pronto ormai per l'inaugurazione del nuovo parco giochi e della storica "chiocciola" che avverrà il prossimo lunedì 24 luglio, alle 18.00, alla presenza anche dei rappresentanti della cooperativa sociale Xiao Yan e dell'associazione "Il Pineto". In quell'occasione, il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, oltre al simbolico taglio del nastro presenterà alla città gli interventi realizzati dall'amministrazione comunale.
Il parco giochi è stato completamente ristrutturato secondo le norme di legge sulla sicurezza ed è stata sistemata tutta l'area a verde circostante. Una parte delle vecchie giostrine è stata sostituita con altre nuove regalate alla città dal "Gruppo Giodicart", una nota ditta locale: ai tradizionali scivoli, ai dondoli e alle altalene si affiancheranno così un fortino e una mini palestra attrezzata dove i bambini oltre che giocare potranno soprattutto socializzare. L'intervento principale, come spiega uno dei tecnici comunali che sta seguendo da vicino i lavori, è consistito nel rifacimento della pavimentazione mediante dei tappetini antitrauma (disposti nei pressi di ciascuna giostra rispettando precisi criteri di sicurezza) i quali garantiranno l'incolumità dei bambini anche in caso di cadute accidentali. Inoltre, sono stati disposti ben 1.500 metri quadri di prato verde calpestabile attraversato da percorsi pedonali che collegano le varie giostre. Insomma, un volto nuovo per una parte importante della villa comunale. Operazione di restauro e risanamento anche per la cosiddetta "chiocciola" presente all'interno della villa comunale, la tradizionale struttura spiraliforme in pietra di tufo che funge da belvedere. Seriamente degradata dal tempo, l'opera potrà finalmente risplendere in tutta la sua bellezza grazie al ripristino di alcune parti murarie mancanti; al consolidamento del pontile di accesso; al rifacimento del camminamento con terra battuta (la quale permetterà il totale drenaggio delle acque piovane) e soprattutto grazie all'abbattimento delle barriere architettoniche che consentirà l'accesso ai diversamente abili. Anche in questo caso la "chiocciola" è stata messa in sicurezza e gli interventi realizzati hanno ricevuto il "nulla osta" dalla Soprintendenza dei beni storici, artistici e architettonici di Bari. "Sarà uno spettacolo anche di sera – promette l'arch, Michele Minutilli, progettista e direttore dei lavori –; un sistema di illuminazione discreto, con punti luci a pavimento posti sotto le essenze arboree, esalterà la forma caratteristica di questa struttura centenaria che per la sua forma estetica è unica sul territorio in un raggio di più di cento chilometri". In foto la "chiocciola" prima degli interventi di restauro.
Il parco giochi è stato completamente ristrutturato secondo le norme di legge sulla sicurezza ed è stata sistemata tutta l'area a verde circostante. Una parte delle vecchie giostrine è stata sostituita con altre nuove regalate alla città dal "Gruppo Giodicart", una nota ditta locale: ai tradizionali scivoli, ai dondoli e alle altalene si affiancheranno così un fortino e una mini palestra attrezzata dove i bambini oltre che giocare potranno soprattutto socializzare. L'intervento principale, come spiega uno dei tecnici comunali che sta seguendo da vicino i lavori, è consistito nel rifacimento della pavimentazione mediante dei tappetini antitrauma (disposti nei pressi di ciascuna giostra rispettando precisi criteri di sicurezza) i quali garantiranno l'incolumità dei bambini anche in caso di cadute accidentali. Inoltre, sono stati disposti ben 1.500 metri quadri di prato verde calpestabile attraversato da percorsi pedonali che collegano le varie giostre. Insomma, un volto nuovo per una parte importante della villa comunale. Operazione di restauro e risanamento anche per la cosiddetta "chiocciola" presente all'interno della villa comunale, la tradizionale struttura spiraliforme in pietra di tufo che funge da belvedere. Seriamente degradata dal tempo, l'opera potrà finalmente risplendere in tutta la sua bellezza grazie al ripristino di alcune parti murarie mancanti; al consolidamento del pontile di accesso; al rifacimento del camminamento con terra battuta (la quale permetterà il totale drenaggio delle acque piovane) e soprattutto grazie all'abbattimento delle barriere architettoniche che consentirà l'accesso ai diversamente abili. Anche in questo caso la "chiocciola" è stata messa in sicurezza e gli interventi realizzati hanno ricevuto il "nulla osta" dalla Soprintendenza dei beni storici, artistici e architettonici di Bari. "Sarà uno spettacolo anche di sera – promette l'arch, Michele Minutilli, progettista e direttore dei lavori –; un sistema di illuminazione discreto, con punti luci a pavimento posti sotto le essenze arboree, esalterà la forma caratteristica di questa struttura centenaria che per la sua forma estetica è unica sul territorio in un raggio di più di cento chilometri". In foto la "chiocciola" prima degli interventi di restauro.