Parentopoli «Ennesimo scivolone della giunta Tarantini»

Il vaso di Pandora sui collegi sindacali AMET / AMIU

lunedì 3 novembre 2008
«Non ci meraviglia affatto il malvezzo dei pubblici amministratori di conferire designazioni e incarichi ad amici e parenti. Purtroppo in questo senso, l'Italia è tristemente nota per essere un Paese in cui tale pessima abitudine è largamente diffusa.

Ma l'audacia con la quale il Sindaco Tarantini rivendica il merito ed addirittura l'opportunità di questi atti, è a dir poco sconcertante. Per il primo cittadino «grazie a questa scelta, si è potuto ridurre del 20% il compenso dei Revisori nelle Municipalizzate».

Quella operata, dunque, sembrerebbe una scelta giusta e legittima. Ma il vero punto di discussione (e di riflessione) non verte sulla "legittimità", bensì sulla "opportunità" di tali atti. Se è vero che l'obiettivo principale era quello di ottenere dei risparmi di spesa, come può dimostrare il Sindaco, che la scelta di professionisti "terzi" sarebbe stata più onerosa per le casse comunali?
Certo, come di recente accaduto ai Revisori dei Conti del Comune, professionisti "terzi" non sempre si allineano alle posizioni politiche dei loro committenti, ma costituiscono sicuramente un esempio di maggiore trasparenza nei confronti della collettività. Piuttosto che fornire risibili spiegazioni o giustificazioni, sarebbe stato meglio tacere e far finta di nulla. La verità è che purtroppo, si è consegnato agli annali della nostra Città un'altra pagina poco edificante, con l'ennesima brutta figura da parte del Sindaco Tarantini e della sua maggioranza.»

Luigi la Forgia
Il vaso di Pandora