Park & ride: 2 euro a sud, 1 euro a nord
Sì della giunta. Servizio garantito fino al 6 settembre
giovedì 23 luglio 2009
Il provvedimento del park & ride (i parcheggi di interscambio) ha superato l'esame della giunta comunale. Nei prossimi giorni saranno fruibili le due aree scelte per questa stagione: il parcheggio Lalli nella zona sud della città (capienza 1000 auto) e l'area dei Capannoni Ruggia nella zona nord (capienza 200 posti).
Parcheggiare a sud costerà di più che a nord: 2 euro il costo giornaliero del ticket per chi lascerà l'auto su via Bisceglie, 1 euro per chi lo farà dall'altro capo della città, scelta dettata dal desiderio di invogliare i cittadini ad utilizzare il terreno dei Capannoni Ruggia per lasciare l'auto e recarsi a piedi nella zona del porto.
Il servizio, che sarà gestito da Amet utilizzando, in alternanza, personale di due cooperative sociali di tipo B (Re Manfredi e Un Amico per Trani), sarà garantito tutti i giorni (presumibilmente dalle 8 di mattina alle 24 nei giorni feriali, nel week end e festivi fino alle 2) e fino al 6 settembre. Il principio di funzionamento del park and ride si basa sul concetto di decongestionare la città dai mezzi privati, consentendo agli automobilisti in arrivo (dalle periferie o dai centri limitrofi) di parcheggiare in aree custodite e di raggiungere il luogo scelto attraverso dei bus-navetta.
Dopo il flop dello scorso anno, l'amministrazione spera di invertire la tendenza sulla scorta dell'esperienza maturata dodici mesi prima. Molto dipenderà, oltre che dal buon senso dei cittadini, dall'efficienza dei collegamenti dei mezzi di scambio, gestiti da Amet. Sui percorsi manca ancora l'ufficialità ma non dovrebbero subire sostanziali modifiche rispetto al passato: il bus che servirà la zona sud farà due percorsi differenti. La mattina si sposterà dal parcheggio Lalli verso le Matinelle, a partire dalle 18 raggiungerà dal parcheggio l'area del lungomare Chiarelli. Il percorso del bus della zona nord dovrebbe far tappa nella zona di piazza Gradenico, alle porte del centro storico.
Parcheggiare a sud costerà di più che a nord: 2 euro il costo giornaliero del ticket per chi lascerà l'auto su via Bisceglie, 1 euro per chi lo farà dall'altro capo della città, scelta dettata dal desiderio di invogliare i cittadini ad utilizzare il terreno dei Capannoni Ruggia per lasciare l'auto e recarsi a piedi nella zona del porto.
Il servizio, che sarà gestito da Amet utilizzando, in alternanza, personale di due cooperative sociali di tipo B (Re Manfredi e Un Amico per Trani), sarà garantito tutti i giorni (presumibilmente dalle 8 di mattina alle 24 nei giorni feriali, nel week end e festivi fino alle 2) e fino al 6 settembre. Il principio di funzionamento del park and ride si basa sul concetto di decongestionare la città dai mezzi privati, consentendo agli automobilisti in arrivo (dalle periferie o dai centri limitrofi) di parcheggiare in aree custodite e di raggiungere il luogo scelto attraverso dei bus-navetta.
Dopo il flop dello scorso anno, l'amministrazione spera di invertire la tendenza sulla scorta dell'esperienza maturata dodici mesi prima. Molto dipenderà, oltre che dal buon senso dei cittadini, dall'efficienza dei collegamenti dei mezzi di scambio, gestiti da Amet. Sui percorsi manca ancora l'ufficialità ma non dovrebbero subire sostanziali modifiche rispetto al passato: il bus che servirà la zona sud farà due percorsi differenti. La mattina si sposterà dal parcheggio Lalli verso le Matinelle, a partire dalle 18 raggiungerà dal parcheggio l'area del lungomare Chiarelli. Il percorso del bus della zona nord dovrebbe far tappa nella zona di piazza Gradenico, alle porte del centro storico.