Passaggio a livello di Via Corato murato entro pochi mesi?

Il comitato di quartiere lancia l'allarme e chiede all'Amministrazione di intervenire

martedì 25 agosto 2015 5.57
Due problemi "storici" per il Quartiere Stadio, due questioni che non sembrano intravedere una soluzione: il riferimento, naturalmente, è all'asilo "rudere" di via Di Vittorio e al ben più complesso problema del passaggio a livello di via Annibale Maria di Francia, per questo motivo il Comitato di Quartiere ha deciso di scrivere all'Amministrazione comunale.

«Ben sappiamo - si legge in una nota che porta la firma del presidente, Attilio Carbonara, e del vice Pietro Lamacchia - quali e quante difficoltà stiate affrontando nel disperato tentativo di salvare una città allo sbando sotto tutti i profili. Tuttavia, non possiamo esimerci dal chiederVi di assumere un impegno serio con la cittadinanza, imprimendo una significativa accelerazione verso la realizzazione di due opere di imprescindibile importanza, quali l'attraversamento pedonale tra il quartiere Stadio ed il centro cittadino e l'asilo di via Di Vittorio.

In particolare - prosegue la nota -, la prima delle succitate problematiche crea non poche preoccupazioni ai residenti del quartiere Stadio e, pertanto, riteniamo che su di essa sia arrivato il momento di fare chiarezza, dissipando i dubbi e le ansie dei cittadini stessi. Ancor oggi, infatti, non sappiamo su quale progetto il Comune stia lavorando. L'attraversamento pedonale o il sottopasso veicolare e pedonale di via De Robertis? Non è, peraltro, noto se i lavori di spostamento dei sottoservizi di via De Robertis avranno inizio e quando. A tal proposito gradiremmo, altresì, sapere cosa ne sia stato del milione e mezzo di euro di finanziamento chiesto ed ottenuto dal Comune di Trani alla Cassa Depositi e Prestiti per la realizzazione di tali lavori. Il Comune sta onorando il pagamento delle rate per tale opera mai realizzata o è, persino, moroso?

Inoltre - insistono i due responsabili del comitato, tirando fuori una notizia che se confermata potrebbe essere veramente un problema con la "P" maiuscola per i residenti del quartiere -, vorremmo sapere se le voci sempre più ricorrenti, secondo le quali il gruppo RFI-Ferrovie dello Stato murerà il passaggio a livello entro pochi mesi, siano o meno fondate. Si tratta di un rischio da scongiurare, proprio perché il quartiere non è stato dotato di un'alternativa».

Poi il problema dell'asilo di via Di Vittorio: «Per quanto concerne l'asilo/rudere di via Di Vittorio vorremmo sapere quali siano i programmi della nuova Amministrazione. Il nostro quartiere resterà l'unico della città privo di istituti scolastici o si cercherà di colmare questa grave lacuna, attraverso il ricorso a finanziamenti europei? In conclusione, chiediamo al Sindaco ed all'Assessore alla Pianificazione Strategica di esprimersi pubblicamente in merito alle succitate questioni, auspicando che esse vengano poste al centro dell'attenzione della nuova Amministrazione comunale».