Patrimonio della Provincia Bat, De Feudis all'attacco
«Il candidato del centrodestra dimostra d'essere poco informato»
martedì 28 aprile 2009
«Il Candidato Presidente Ventola dimostra di essere poco informato quando attacca la Provincia di Bari affermando che ha trattato la BAT come una periferia solo per non aver ripartito il patrimonio. Il caso della mancata assegnazione di parte del patrimonio dalla Provincia di Bari alla Bat, infatti, è un falso problema sul quale va fatta una rilessione.
Elenchiamo i Beni che i due enti devono dividersi: Beni del Demanio Stradale di cui km. 512 circa ricadono nella BAT, Beni costituiti dagli edifici scolastici di cui mq 206.000 ricadono nella BAT, Azienza silvo-pastorale Spinazzola, Azienda Silvo Pastorale Andria, Raccolta reperti archeologici (Varrese), Pinacoteca provinciale, Biblioteca, Parco Automezzi, Arredo scolastico, Arredo Uffici, Partecipazioni societarie (azioni stp, moda mediterranea, seap, centro laser, tecnopilis, Coop. Caseificio Pugliese, Gal Murgia Piu'. Gal Cuor di Puglia, Consorzio ASI), Quote Contributive Consortili (CRB, Ipres e Fiera del levante), Debiti esistenti alla data del 31/12/2009 e Personale da trasferire. A ben notare vi sono alcuni beni che non creano problemi come le strade e gli edifici scolastici (quelli che ricadono nella BAT appare evidente che passano nella proprietà della nuova provincia). Cosi' come non crea problemi, ad esempio, la divisione del parco automezzi, dell'arredo scolastico e dell'arredo Uffici. Su altri beni come la raccolta reperti archeologici (Varrese), la Pinacoteca provinciale e la Biblioteca Provinciale la divisione pare oggettivamente inopportuna.
Cosi' come una riflessione andrebbe fatta sui debiti contratti dalla Provincia di Bari. Non comprendiamo, quindi, ove siano tutti questi problemi paventati. Piuttosto il Sindaco e candidato Presidente Ventola cosa ha fatto per la ripartizione degli uffici nella provincia BAT? Non ha individuato un solo ufficio. Con la conseguenza che il vero problema è la mancanza di uffici e non certo la divisione del patrimonio. In definitiva sembra più corretta la decisione di valutare concordemente tra i due futuri Presidenti una ripartizione da prendere concordemente e non con una decisione unilaterale della Provincia di Bari.»
Sebastiano de Feudis
Assessore Provinciale
Elenchiamo i Beni che i due enti devono dividersi: Beni del Demanio Stradale di cui km. 512 circa ricadono nella BAT, Beni costituiti dagli edifici scolastici di cui mq 206.000 ricadono nella BAT, Azienza silvo-pastorale Spinazzola, Azienda Silvo Pastorale Andria, Raccolta reperti archeologici (Varrese), Pinacoteca provinciale, Biblioteca, Parco Automezzi, Arredo scolastico, Arredo Uffici, Partecipazioni societarie (azioni stp, moda mediterranea, seap, centro laser, tecnopilis, Coop. Caseificio Pugliese, Gal Murgia Piu'. Gal Cuor di Puglia, Consorzio ASI), Quote Contributive Consortili (CRB, Ipres e Fiera del levante), Debiti esistenti alla data del 31/12/2009 e Personale da trasferire. A ben notare vi sono alcuni beni che non creano problemi come le strade e gli edifici scolastici (quelli che ricadono nella BAT appare evidente che passano nella proprietà della nuova provincia). Cosi' come non crea problemi, ad esempio, la divisione del parco automezzi, dell'arredo scolastico e dell'arredo Uffici. Su altri beni come la raccolta reperti archeologici (Varrese), la Pinacoteca provinciale e la Biblioteca Provinciale la divisione pare oggettivamente inopportuna.
Cosi' come una riflessione andrebbe fatta sui debiti contratti dalla Provincia di Bari. Non comprendiamo, quindi, ove siano tutti questi problemi paventati. Piuttosto il Sindaco e candidato Presidente Ventola cosa ha fatto per la ripartizione degli uffici nella provincia BAT? Non ha individuato un solo ufficio. Con la conseguenza che il vero problema è la mancanza di uffici e non certo la divisione del patrimonio. In definitiva sembra più corretta la decisione di valutare concordemente tra i due futuri Presidenti una ripartizione da prendere concordemente e non con una decisione unilaterale della Provincia di Bari.»
Sebastiano de Feudis
Assessore Provinciale