Pestaggio sul Porto, il centrosinistra compatto: «Dobbiamo intervenire subito»
Diversi consiglieri di maggioranza esprimono perplessità dopo l'ennesimo episodio di violenza
lunedì 19 luglio 2021
A seguito dell'ennesimo episodio di violenza verificatosi nel pomeriggio di domenica sul Porto di Trani, diversi consiglieri di maggioranza sono ritornati ad esprimere forte preoccupazione sulla sicurezza e la gestione del commercio in città.
«Dobbiamo intervenire subito! Il porto non può essere ciò che oggi è: sporcizia, risse, puzza, bancarelle, musica a palla, rifiuti, dehors tutti diversi, mille colori, mille stili», sono le parole di Luca Morollo (Sinistra Italiana).
«Un giorno il mio (e non solo il mio) "ve l'avevo detto" sarà poco consolatorio…la mia non è mai polemica o qualunquismo. Lo sto dicendo da una vita: urge tavolo concertato e non consiglio monotematico "sfogatoio"…e soprattutto risposte adeguate! Le forze ci sono vanno solo coordinate meglio ed in base alle situazioni createsi», dichiara invece Leo Amoruso (Pd).
«Dopo l'ennesimo episodio verificatosi ieri pomeriggio, si riaccende inevitabilmente la polemica sulla sicurezza in città - afferma Claudio Biancolillo (Con Emiliano -. La cosa più evidente è che mancano presìdii di unità della Polizia Locale nelle zone cruciali, e soprattutto nei luoghi più frequentati. Colpa grave di fronte al progressivo montare di un decadimento che penalizza seriamente tanti nostri concittadini, rischiando di allontanare anche i turisti. E noi non possiamo consentire che si metta in pericolo l'incolumità dei nostri concittadini e dei turisti. Servono più agenti per strada, e servono subito. La priorità deve essere questa! Perché il vero problema è la percezione della non sicurezza in città, ed è questo il primo problema da arginare. Non dobbiamo aspettare che si verifichino episodi più gravi per poi intervenire. Trani, da questo punto di vista, ha già vissuto momenti tragici. Bisogna intervenire ed agire immediatamente, prima che sia troppo tardi! Anzi, siamo già in ritardo! Lo ribadisco: "Tutti noi, nell'ambito dell'Amministrazione Comunale, dovremmo fare un po' di sana autocritica. L'umiltà e la capacità di riconoscere eventuali errori - conclude infine - sono elementi indispensabili per la crescita di ognuno di noi, a maggior ragione perché ricopriamo un ruolo Istituzionale che ci è stato affidato dai cittadini per amministrare la cosa pubblica"».
«Dobbiamo intervenire subito! Il porto non può essere ciò che oggi è: sporcizia, risse, puzza, bancarelle, musica a palla, rifiuti, dehors tutti diversi, mille colori, mille stili», sono le parole di Luca Morollo (Sinistra Italiana).
«Un giorno il mio (e non solo il mio) "ve l'avevo detto" sarà poco consolatorio…la mia non è mai polemica o qualunquismo. Lo sto dicendo da una vita: urge tavolo concertato e non consiglio monotematico "sfogatoio"…e soprattutto risposte adeguate! Le forze ci sono vanno solo coordinate meglio ed in base alle situazioni createsi», dichiara invece Leo Amoruso (Pd).
«Dopo l'ennesimo episodio verificatosi ieri pomeriggio, si riaccende inevitabilmente la polemica sulla sicurezza in città - afferma Claudio Biancolillo (Con Emiliano -. La cosa più evidente è che mancano presìdii di unità della Polizia Locale nelle zone cruciali, e soprattutto nei luoghi più frequentati. Colpa grave di fronte al progressivo montare di un decadimento che penalizza seriamente tanti nostri concittadini, rischiando di allontanare anche i turisti. E noi non possiamo consentire che si metta in pericolo l'incolumità dei nostri concittadini e dei turisti. Servono più agenti per strada, e servono subito. La priorità deve essere questa! Perché il vero problema è la percezione della non sicurezza in città, ed è questo il primo problema da arginare. Non dobbiamo aspettare che si verifichino episodi più gravi per poi intervenire. Trani, da questo punto di vista, ha già vissuto momenti tragici. Bisogna intervenire ed agire immediatamente, prima che sia troppo tardi! Anzi, siamo già in ritardo! Lo ribadisco: "Tutti noi, nell'ambito dell'Amministrazione Comunale, dovremmo fare un po' di sana autocritica. L'umiltà e la capacità di riconoscere eventuali errori - conclude infine - sono elementi indispensabili per la crescita di ognuno di noi, a maggior ragione perché ricopriamo un ruolo Istituzionale che ci è stato affidato dai cittadini per amministrare la cosa pubblica"».