Photored, decreto ingiuntivo in Comune da 335.000 euro
L'Ente dispone la risoluzione bonaria con rate da centomila euro
martedì 1 ottobre 2013
11.32
335.000 euro rateizzati in tre anni. E' quanto il Comune di Trani deve alla ditta Italtraff di Manduria per l'installazione di otto impianti di rilevazione di infrazione collocati nel territorio comunale. La ditta tarantina vinse nel settembre del 2011 la gara per la fornitura di quattro apparecchi fissi (comunemente chiamati Photored) per la rilevazione del passaggio con il rosso (188.000 euro) da collocare presso altrettanti impianti semaforici. Con una successiva determina dirigenziale (la numero 322 del 30 dicembre 2011, presumibilmente a firma del dott. Antonio Modugno, non vi è traccia sul sito comunale) venne disposto il raddoppio della fornitura, per un totale di otto impianti che furono successivamente collaudati ed affidati in carico al personale della Polizia Locale di Trani.
La vicenda contrattuale è stata però soggetta di successive valutazioni da parte di alcuni organi di controllo dell'Ente che, anche per via di una dettagliata relazione dell'Autorità per la vigilanza dei contratti pubblici e di una successiva attività di approfondimento svolta dal nuovo dirigente competente, ha comportato l'interruzione delle procedure di liquidazione degli importi contrattualizzati con la Italtraff. Ne è seguito un decreto ingiuntivo per una somma totale di € 335.166 a titolo di corrispettivi non liquidati oltre agli interessi legali nonché le spese di procedimento.
Il Comune di Trani, al fine di scongiurare ulteriori danni economici, ha deciso di risolvere in via bonaria la controversia effettuando il pagamento di una prima tranche da 100.000 euro e prevedendo una ulteriore rata da 100.000 euro per il 28 febbraio 2014 e il saldo l'anno successivo. Tutte le tappe della vicenda sfogliando i contenuti per tag.
La vicenda contrattuale è stata però soggetta di successive valutazioni da parte di alcuni organi di controllo dell'Ente che, anche per via di una dettagliata relazione dell'Autorità per la vigilanza dei contratti pubblici e di una successiva attività di approfondimento svolta dal nuovo dirigente competente, ha comportato l'interruzione delle procedure di liquidazione degli importi contrattualizzati con la Italtraff. Ne è seguito un decreto ingiuntivo per una somma totale di € 335.166 a titolo di corrispettivi non liquidati oltre agli interessi legali nonché le spese di procedimento.
Il Comune di Trani, al fine di scongiurare ulteriori danni economici, ha deciso di risolvere in via bonaria la controversia effettuando il pagamento di una prima tranche da 100.000 euro e prevedendo una ulteriore rata da 100.000 euro per il 28 febbraio 2014 e il saldo l'anno successivo. Tutte le tappe della vicenda sfogliando i contenuti per tag.