Piano regionale della salute al vaglio dei Comuni
L’11 luglio confronto ad Andria per i centri della Bat. Gli approfondimenti.
venerdì 4 luglio 2008
Il presidente della terza Commissione regionale, Dino Marino, ha inviato una lettera al direttore generale della Asl Bat ed ai sindaci dei Comuni della sesta provincia per esaminare il disegno di legge del Piano regionale di salute 2008. La Commissione ha deliberato di ascoltare le parti interessate per recepire ogni contributo utile ad un'attenta e puntuale valutazione.
Il Piano, nel triennio di riferimento, si pone come obiettivo il funzionamento dei servizi al fine di soddisfare le esigenze specifiche della popolazione regionale. In particolare l'art.2 individua le seguenti aree di intervento quali azioni del processo: fragilità, prevenzione, assistenza ospedaliera, assistenza territoriale, governo del sistema, partecipazione attiva dei cittadini. Nel ddl si regolamenta il processo attuativo della programmazione attraverso il quale definire i modelli organizzativi, i criteri per l'allocazione adeguata, appropriata e razionale delle risorse nonché gli strumenti di valutazione continua della qualità dei servizi erogati, nonché si esplicitano le fonti di finanziamento nel rispetto delle quali la giunta regionale potrà adottare gli atti regolamentari attuativi del piano in esame. Il ddl verrà poi discusso l'11 luglio alle ore 10.30, ad Andria, presso il distretto socio sanitario di via Carpaccio. Traniweb vi offre in esclusiva alcuni approfondimenti sull'argomento.
Piano Regionale della Salute
Progetto sensibilità
Relazione partecipazione PRS
Il Piano, nel triennio di riferimento, si pone come obiettivo il funzionamento dei servizi al fine di soddisfare le esigenze specifiche della popolazione regionale. In particolare l'art.2 individua le seguenti aree di intervento quali azioni del processo: fragilità, prevenzione, assistenza ospedaliera, assistenza territoriale, governo del sistema, partecipazione attiva dei cittadini. Nel ddl si regolamenta il processo attuativo della programmazione attraverso il quale definire i modelli organizzativi, i criteri per l'allocazione adeguata, appropriata e razionale delle risorse nonché gli strumenti di valutazione continua della qualità dei servizi erogati, nonché si esplicitano le fonti di finanziamento nel rispetto delle quali la giunta regionale potrà adottare gli atti regolamentari attuativi del piano in esame. Il ddl verrà poi discusso l'11 luglio alle ore 10.30, ad Andria, presso il distretto socio sanitario di via Carpaccio. Traniweb vi offre in esclusiva alcuni approfondimenti sull'argomento.
Piano Regionale della SaluteProgetto sensibilitàRelazione partecipazione PRS