Piazza Cezza in festa, questa mattina scoperta la statua
Il sindaco Bottaro: «Ecco la nostra risposta alla città»
domenica 18 dicembre 2016
12.34
Colori e atmosfere natalizie anche nella periferia sud della città. È con questo obiettivo che il comitato di quartiere "Pozzopiano" ha organizzato la terza edizione del "Natale in festa". L'evento si è svolto questa mattina in piazza Cezza e la scelta non è stata per niente casuale. Poco fa, infatti, è stata scoperta la statua dedicata ad Antonio Cezza, il giovane carabiniere salentino, tranese di fatto, assassinato a Melfi il 17 luglio 1990 a soli 26 anni. Il monumento era stato più volte ricoperto da scritte e frasi dispregiative che dissacravano l'onorabilità e l'alto senso civile del luogo.
La statua, per la gioia dei residenti della zona e non solo, è stata ripulita completamente dalle scritte e dai segni. Per farlo è bastata un'ora di tempo. «Nel nostro piccolo abbiamo cercato di portare un sorriso al quartiere. Ci sembrava doveroso – ha spiegato Rosanna Nenna, presidente del comitato - come cittadini e come residenti, porre fine allo stato di degrado in cui versa la statua».
Tra gli altri era presente anche Amedeo Zaccaria, presidente dell'associazione Carabinieri. «Ringrazio - ha dichiarato - il comitato di quartiere. Era una cosa per la quale ci stavamo battendo da tempo ma Rosanna Nenna ci ha preceduto. È il risultato della volontà dei cittadini. Restiamo a disposizione per la messa in sicurezza del monumento».
«Abbiamo dato una risposta forte - ha detto invece il sindaco Bottaro - a chi pensava che i principi sani della città potessero essere calpestati». Una mattina di festa con gli stands dei commercianti e con tante attrazioni per i più piccoli, dalle attività sportive, dalle proposte delle associazioni ai libri portati in piazza dal Biblioapecar, dalle esibizioni di danza a quelle canore a cura degli alunni di alcune scuole cittadine. E ancora. Palloncini per tutti, truccabimbi e un ospite speciale: Babbo Natale, in compagnia di un elfo e di una delle sue renne.
La statua, per la gioia dei residenti della zona e non solo, è stata ripulita completamente dalle scritte e dai segni. Per farlo è bastata un'ora di tempo. «Nel nostro piccolo abbiamo cercato di portare un sorriso al quartiere. Ci sembrava doveroso – ha spiegato Rosanna Nenna, presidente del comitato - come cittadini e come residenti, porre fine allo stato di degrado in cui versa la statua».
Tra gli altri era presente anche Amedeo Zaccaria, presidente dell'associazione Carabinieri. «Ringrazio - ha dichiarato - il comitato di quartiere. Era una cosa per la quale ci stavamo battendo da tempo ma Rosanna Nenna ci ha preceduto. È il risultato della volontà dei cittadini. Restiamo a disposizione per la messa in sicurezza del monumento».
«Abbiamo dato una risposta forte - ha detto invece il sindaco Bottaro - a chi pensava che i principi sani della città potessero essere calpestati». Una mattina di festa con gli stands dei commercianti e con tante attrazioni per i più piccoli, dalle attività sportive, dalle proposte delle associazioni ai libri portati in piazza dal Biblioapecar, dalle esibizioni di danza a quelle canore a cura degli alunni di alcune scuole cittadine. E ancora. Palloncini per tutti, truccabimbi e un ospite speciale: Babbo Natale, in compagnia di un elfo e di una delle sue renne.