Piazza Cezza, incubo deiezioni
Scrive Riserbato: «Inaspriamo le sanzioni per i padroni di cani incivili»
martedì 19 gennaio 2010
Emergenza deiezioni in piazza Cezza. A farsi portavoce del disagio di un intero quartiere è il consigliere Luigi Riserbato della Puglia Prima di Tutto.
«Nonostante la pulizia straordinaria disposta da Amiu sui marciapiedi di piazza Cezza prospicienti una frequentatissima scuola materna cittadina – scrive Riserbato - sono riapparse delle fastidiossime deiezioni canine. Il comando di polizia municipale aveva altresì predisposto un servizio di controllo ma evidentemente la loro presenza non ha in alcun modo condizionato qualche incivile padrone di cane che non si è preoccupato di raccogliere l'escremento della sua bestia lasciandolo al pericolo dei bimbi. L'episodio mostra chiaramente come sia necessario un coinvolgimento della cittadinanza tutta in quella che è diventata una vera e propria caccia all'untore, anche in considerazione della grande diffusione del deprecabile fenomeno».
In chiusura Riserbato preannuncia una proposta da sottoporre all'amministrazione tranese: «Formalizzerò una proposta di modifica dell'ordinanza sindacale con un inasprimento della sanzione in caso di inosservanza della stessa».
«Nonostante la pulizia straordinaria disposta da Amiu sui marciapiedi di piazza Cezza prospicienti una frequentatissima scuola materna cittadina – scrive Riserbato - sono riapparse delle fastidiossime deiezioni canine. Il comando di polizia municipale aveva altresì predisposto un servizio di controllo ma evidentemente la loro presenza non ha in alcun modo condizionato qualche incivile padrone di cane che non si è preoccupato di raccogliere l'escremento della sua bestia lasciandolo al pericolo dei bimbi. L'episodio mostra chiaramente come sia necessario un coinvolgimento della cittadinanza tutta in quella che è diventata una vera e propria caccia all'untore, anche in considerazione della grande diffusione del deprecabile fenomeno».
In chiusura Riserbato preannuncia una proposta da sottoporre all'amministrazione tranese: «Formalizzerò una proposta di modifica dell'ordinanza sindacale con un inasprimento della sanzione in caso di inosservanza della stessa».