Piazza XX Settembre, l'opera pubblica in un vicolo cieco

L'amministrazione stanzia 500.000 euro, ma non bastano

venerdì 30 maggio 2014
A cura di Vincenzo Membola
Uno dei più grandi scempi cittadini. A dirlo non è l'uomo qualunque bensì il sindaco Riserbato. Che proprio con una parte dell'avanzo di bilancio 2013, ben 500.000 euro, si appresta a ripristinare gli impianti elettrici del parcheggio sotterraneo di piazza XX Settembre. Un'opera da anni in bilico tra l'inaugurazione e lo sfacelo. Di certo questi fondi non bastano, ma son pur qualcosa in una situazione che ormai è un vero e proprio vicolo cieco: a disfare l'impianto elettrico che era stato realizzato, e quasi concluso precedentemente, la locale comunità di nomadi. Proprio la stessa che, dopo lo sgombero di un paio d'anni fa, si sta riaffacciando dalle parti della stazione, come dimostrano le numerose segnalazioni giunte in Redazione.

Una situazione complicata, che si unisce ad una seconda considerazione: chi gestirà il parcheggio? Stp da tempo si è fatta avanti, anche se accanto al piazzale incriminato vorrebbe accaparrarsi i park&ride cittadini. Che il Comune non vuole assolutamente cedere. E allora tutto rimane bloccato, almeno fino al completamento definitivo dei lavori. Con un dato da evidenziare: con i 200 posti disponibili, il parcheggio di piazza XX Settembre, oltre a non essere una grossa attrattiva economica, potrebbe non bastare. Ora che anche l'Inps si avvicina ad una zona dilaniata dalle polemiche, come già successo dopo l'inaugurazione dei nuovi uffici del tribunale in via Montegrappa, ne vedremo sicuramente delle "belle".