Piazzale di Colonna, trappola per bambini
Cade a causa della pavimentazione e rischia di perdere un occhio
giovedì 20 agosto 2009
Traniweb, nei mesi scorsi, si era occupata delle pessime condizioni del lungomare tranese, fra buche e trappole per i pedoni. Questa volta la redazione punta l'indice sullo stato di degrado del piazzale Marinai d'Italia ed in particolare sulla pavimentazione della piazzetta, sede delle giostrine. Le radici degli alberi hanno divelto quasi tutte le mattonelle, assenti in più punti. Un percorso minato, fra attrattive e sconnessioni del terreno, una continua minaccia all'incolumità dei tanti bambini che frequentano il luogo, soprattutto da quando ne è stata istituita la pedonalizzazione.
Alcuni lavori, a dire il vero, sono stati effettuati ed anche di recente: sono state apposte delle nuove sedute in sostituzione delle precedenti, è stato rifatto il marciapiede in alcuni punti. Sorprende, però, la decisione di ignorare completamente lo stato di pericolosità della piazzetta teatro di incidenti ed infortuni, piccoli e grandi. L'ultimo, il più grave, si è verificato martedì. Protagonista Emanuele, un bambino di 5 anni, inciampato sul terreno e caduto rovinosamente sullo spigolo di una panchina in ferro, sotto gli occhi dei genitori. I medici del pronto soccorso gli hanno diagnosticato una ferita lacero contusa nella regione zigomatica destra, a pochi centimetri dall'occhio, suturata con tre punti.
I genitori, accompagnati da un legale, hanno raccontato la vicenda a Traniweb, preannunciando l'intenzione di sporgere denuncia. Legittima l'indignazione testimoniata al cronista: «Quella sera - racconta la mamma di Emanuele - sono caduti otto bambini. Le conseguenze peggiori le ha riportate mio figlio. E' vergognoso come le istituzioni non si preoccupino affatto di mettere in sicurezza una zona frequentata così assiduamente soprattutto da minori ed anziani».
Alcuni lavori, a dire il vero, sono stati effettuati ed anche di recente: sono state apposte delle nuove sedute in sostituzione delle precedenti, è stato rifatto il marciapiede in alcuni punti. Sorprende, però, la decisione di ignorare completamente lo stato di pericolosità della piazzetta teatro di incidenti ed infortuni, piccoli e grandi. L'ultimo, il più grave, si è verificato martedì. Protagonista Emanuele, un bambino di 5 anni, inciampato sul terreno e caduto rovinosamente sullo spigolo di una panchina in ferro, sotto gli occhi dei genitori. I medici del pronto soccorso gli hanno diagnosticato una ferita lacero contusa nella regione zigomatica destra, a pochi centimetri dall'occhio, suturata con tre punti.
I genitori, accompagnati da un legale, hanno raccontato la vicenda a Traniweb, preannunciando l'intenzione di sporgere denuncia. Legittima l'indignazione testimoniata al cronista: «Quella sera - racconta la mamma di Emanuele - sono caduti otto bambini. Le conseguenze peggiori le ha riportate mio figlio. E' vergognoso come le istituzioni non si preoccupino affatto di mettere in sicurezza una zona frequentata così assiduamente soprattutto da minori ed anziani».