PM Trani: la relazione annuale del Comandante Modugno

Il 20 gennaio Il corpo festeggia San Sebastiano

sabato 19 gennaio 2008
Come ormai prassi consolidata, il 20 gennaio, giorno dedicato dalla Chiesa a S. Sebastiano, nostro Patrono, i Corpi di Polizia Municipale d'Italia celebrano la solenne festività in onore del martire cristiano. L'impegno del Corpo di P.M. di Trani nell'anno 2007 s'è globalmente sviluppato lungo un percorso teorico-operativo, tuttora in corso, ispirato alla tutela e al miglioramento della vivibilità e sicurezza del cittadino lungo le tre direttrici connesse ai contesti socio-economico, ecologico-ambientale e storico-culturale.
«Il percepibile incremento dell'attività istituzionale della Polizia Municipale - Locale di Trani nell'anno 2007 risulta essere la tangibile ricaduta positiva sulla comunità e sul territorio tranesi. Quantitativamente, infatti, di fronte a circa settecentocinquanta mila euro di proventi derivanti dalle sanzioni amministrative al Codice della Strada, riscossi dalle casse comunali, cifra di poco inferiore a quella dell'anno 2006, si è registrato un considerevole aumento, quasi raddoppiato, di atti operativi dei nostri Agenti nelle materie di competenza. Tutto ciò non mi sorprende.

L'attività operativa del Corpo nel 2007 è duplicata rispetto al 2006, quantunque i proventi siano stati quasi di poco inferiori, ciò vuol dire che particolarmente efficace, esortativa, formativa e produttiva è stata l'attività preventiva: attività quest'ultima voluta fortemente dalla Amministrazione Comunale. Particolarmente significativa, come sempre, è stata l'attività di Polizia Giudiziaria e Amministrativa volta a eliminare l'annoso fenomeno della vendita abusiva di prodotti ittici sul territorio comunale. Non va inoltre sottaciuta, ancora una volta, la sensibile operosità del Corpo in materia ambientale, con una particolare attenzione rivolta al contrasto di tutte quelle attività e abitudini contra-legem che, nell'insieme, non solo deturpano il territorio urbano e l'ambiente naturale, ma anche ne pregiudicano la fruibilità presente e futura.

In questo ambito rientrano tutte quelle operazioni in materia di abusivismo edilizio-urbanistico e di incontrollato deposito e smaltimento di rifiuti, ex Decreto Ronchi ora confluito nel D. L.vo sull'Ambiente n° 152 del 2006. Non meno ragguardevole è stato l'impegno profuso e tuttora in corso nella salvaguardia dell'ambiente storico-culturale. Si conferma così il nuovo corso, già cominciato nello scorso anno, e in verità non più procrastinabile, visto che non si richiede un'affinata sensibilità estetica per soffermarsi sul fatto che il Mezzogiorno, la Puglia e, in particolare la mia Trani, con la sua storia e la sua bellezza che traspirano dalle sue architetture, dalle sue splendide chiese, dalle facciate dei suoi bei palazzotti "in fiore" e dai suoi silenziosi monasteri duecenteschi, meritano tutta l'attenzione e tutela della Polizia Municipale - Locale.


Innumerevoli sono state poi tutte quelle attività rientranti tra le funzioni limite di Polizia Giudiziaria, Polizia Stradale e attività di Informazione e/o Notificazione; in questo ambito si collocano tutte quelle operazioni legate a fenomeni di polizia urbana, di degrado urbano, sociale, ambientale, ecc., che richiedono capacità di ascolto, disponibilità, collaborazione e capillare conoscenza del territorio e del cittadino. Si tratta di una laboriosità silenziosa ed efficace che, pur non rientrando tra i clamori della cronaca, tuttavia è rivelatrice della presenza rassicurante e risolutiva delle istituzioni e della divisa sul territorio e tra la gente, in perfetta simbiosi operativa con tutte le Forze di polizia dello Stato (Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Capitaneria di Porto - Guardia Costiera), territorialmente competenti; il tutto, chiaramente, sotto la mirabile e altamente professionale regia dell'Autorità Giudiziaria di Trani.
Un'altra considerazione sento pubblicamente di manifestare, ed è quella di dare atto dell'impegno finanziario assunto dalla Pubblica Amministrazione per il completamento della ristrutturazione degli uffici del Corpo, oltre alla nuova dotazione tecnologica e al perfezionamento tecnologico presso la nostra sede del sistema di televideosorveglianza. Sento il dovere, comunque, di lamentare che a fronte di una dotazione organica di circa 80 unità, la Polizia Locale tranese dispone, allo stato, di soli 35 uomini, ripartiti tra i due turni di servizio. Auspico allora, ancora una volta, essendo recentemente scaduto il contratto di lavoro a tempo determinato di 15 Agenti, almeno di rimpinguare l'organico con l'assunzione di un congruo numero di risorse umane: il tutto, esclusivamente, nell'interesse della comunità.



Per concludere due ultime annotazioni, e sono davvero all'epilogo di questa relazione: la prima è quella di poter esprimere il mio più vivo apprezzamento all'intera Amministrazione Comunale di Trani, per l'adozione, in data 7 gennaio 2008, del Regolamento del Corpo. Tale disciplina regolamentare integrativa conferisce al Corpo un'ordinamento e una struttura adeguati a tutte le complesse normative di riferimento. Voglio con questo, ribadire inconfutabilmente che la Polizia Municipale - Locale nel suo complesso è una entità organizzativa unitaria ed autonoma rispetto alle altre Ripartizioni dell'organizzazione comunale, che risponde del suo operato, per il tramite di chi Vi parla, unicamente ed esclusivamente al Sindaco.


Personale compiacimento, poi, provo nel constatare, qui riunite per la seconda volta, la costruttiva presenza delle Polizie Municipali di Barletta, Andria e Trani, concreto segnale di comunanza d'intenti da perseguire con fiduciosa costanza nel supremo interesse della oramai riconosciuta BAT.»
Col. dott. Antonio Modugno
Comandante PM Trani

LE FOTO SI RIFERISCONO AL 2007