Pol...etica chiude il ciclo d'incontri formativi con successo

Tortosa: «Abbiamo creato uno spazio di confronto e di crescita per Trani»

sabato 4 luglio 2015 10.17
«L'incontro di martedì 30 giugno organizzato dal Movimento Pol…Etica con ospite il prof. Luciano Canfora, avente come tema l'art. 48 della Costituzione Italiana , ha rappresentato il tassello conclusivo del primo modulo della scuola di formazione socio-politica "Ripensare la polis: le persone, i luoghi, la vita"» - a dirlo è il presidente del Movimento Pol…Etica, al termine di questo percorso formativo durato ben 6 mesi che ha riscosso un inaspettato riscontro positivo nel pubblico, specie di giovani.

«Articolatosi per 9 incontri nell'arco di 6 mesi - continua Tortosa -, abbiamo creato uno spazio di confronto e di crescita per Trani e di cui abbiamo sentito la necessita che la nostra città ne avesse bisogno. All'interno del programma si sono avvicendati relatori di elevato spessore culturale e professionale in un'otica interdisciplinare. Discutendo di diritto, di etica, di cittadinanza, di lavoro, di paesaggio e patrimonio storico artistico, abbiamo fornito a Noi stessi e di rimando alla Nostra Città un'opportunità di elevato spessore, in modo da dotarci dei primi srumenti e conoscenze necessari per poter muovere dei passi nel cammino verso la partecipazione attiva e l'impegno dei cittadini. Siamo orgogliosi di questo percorso, che ha visto una nutrita partecipazione, e sentiamo di ringraziare l'avv. Giuseppe Tempesta, direttore della scuola, e tutti coloro che hanno collaborato nella realizzazione dello stesso percorso, che in maniera ineccepibile hanno saputo ideare e costruire uno spazio laboratoriale di alto spessore e valore sociale».

Conclude: «Visti i presupposti che hanno superato ogni nostra aspettativa (dall'alto numero dei partecipanti alla qualità dei temi trattati, attendiamo con ansia di poter avviare il II secondo modulo della Nostra scuola (settembre p.v.) che porterà certamente agli iscritti una dote di consapevolezza del proprio stato di diritto di cittadini tranesi e un senso di responsabilità verso la vita pubblica della nostra città».