Polo museale di Trani, apertura straordinaria fino al 28 marzo

Ancora in esposizione il prezioso Messale. Visitabili anche tutte le altre aree

sabato 26 marzo 2016 0.47

Resterà aperto ancora per pochi giorni al pubblico il Polo museale di Trani che, in occasione della settimana Santa, ha dato la possibilità ai più curiosi di poter visitare le aree espositive prima dell'inaugurazione ufficiale, prevista per il 21 aprile.

Il museo, gestito dalla fondazione Seca, ha aperto straordinariamente le sue porte per esporre il prezioso Messale del 1370 (quattordicesimo secolo), che, negli anni '70, sotto la tutela della sovrintendenza di Bari veniva trafugato durante una mostra per poi essere recuperato dalla guardia di finanza di Roma in una casa d'aste in Inghilterra, e restituito alla diocesi, nell'ottobre del 2011.

Sabato 26, domenica di Pasqua e lunedì di Pasquetta saranno gli ultimi tre giorni disponibili per poter accedere a visitare le prestigiose collezioni contenute all'interno di palazzo Lodispoto in piazza Duomo, poi il Polo museale resterà chiuso fino al giorno dell'apertura alla quale prenderà parte il sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo.

Sono visitabili tutte le aree del Polo museale a partire dal "Museo della macchina per scrivere", diviso in cinque sezioni quali: "la storia e l'evoluzione della scrittura meccanica", una dedicata alle "portatili", una alle "macchine speciali Braille e Steno", una sezione interamente dedicata alla produzione "Olivetti" prima e storica azienda italiana del settore e per finire un'area dedicata alle "Toys", macchine per scrivere giocattolo. Inoltre, il Polo comprende il "Museo diocesano" con una sezione dedicata al "Tesoro capitolare della Cattedrale", una sezione destinata al "Lapidario" ed infine un'area che custodisce la collezione archeologica "Lillo – Rapisardi".

Gli orari di apertura, saranno dalle 9.30 alle 19, con orario continuato per sabato 26 e il lunedì di Pasquetta, mentre dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19 per la domenica di Pasqua.