Porti turistici, anche Gallipoli in rete con Trani

Il protocollo interessa anche gli approdi di Otranto e Ostuni

mercoledì 14 settembre 2016 10.37
Anche Gallipoli ha aderito al protocollo d'intesa per la promozione di una rete di porti turistici in Puglia per ampliare e consolidare l'offerta di strutture portuali e per la nautica da diporto mediante il completamento, l'infrastrutturazione e l'adeguamento funzionale delle strutture portuali già esistenti o da realizzare ex-novo. Dopo le firme dei sindaci di Trani, Ostuni e Otranto, sul documento è stata apposta anche quella del primo cittadino gallipolino Stefano Minerva. Si amplia dunque la sinergia e la cooperazione in ambito regionale fra Comuni a spiccata vocazione turistica per ottenere finanziamenti e condividere progetti condivisi in ambito portuale e turistico.

Prende sempre più corpo quindi l'iniziativa promossa dal senatore del Pd, Salvatore Tomaselli, componente della decima commissione permanente: attraverso un'articolata progettualità si vuole consolidare la filiera turistica regionale, valorizzare i territori e potenziare le attività di nautica da diporto. Obiettivo primario sarà quello di candidarsi per l'utilizzo delle nuove risorse finanziarie che verranno rese disponibili dal Patto per la Puglia siglato tra Regione e Governo.

In particolare, tra gli obiettivi perseguiti nell'ambito del protocollo d'intesa sottoscritto già a giugno da Amedeo Bottaro (sindaco di Trani), Gianfranco Coppola (sindaco di Ostuni) e Luciano Cariddi (sindaco di Otranto) vi sono l'aumento, in maniera sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che sociale, della competitività nazionale ed internazionale delle destinazioni turistiche della Regione Puglia; la valorizzazione delle risorse naturali del territorio, tra le quali il mare rappresenta una delle priorità più significative; l'incentivazione di un sistema di fruizione turistica integrata fra mare e terra, con qualificazione di uno sviluppo turistico più ampio, per fasce di utenza e per estensione della stagione; la volontà di voler colmare le carenze infrastrutturali esistenti lungo la costa pugliese, specie in relazione alla attrattività di alcune delle più rinomate e ricercate città turistiche per le quali il completamento di una moderna ed efficiente offerta nautica rappresenta un obiettivo di crescita strategico; la promozione di concrete sinergie tra settori produttivi di beni e servizi, contribuendo così a determinare rinnovate condizioni di sviluppo della nautica da diporto e del turismo nautico nazionale. L'ambizioso progetto, così come auspicato dai 3 sindaci sottoscrittori nel mese di giugno, vede adesso protagonista anche l'Amministrazione di Gallipoli.