Porto di Trani, a fuoco la cabina elettrica di Amet

Black out in tutta la zona. Ristoratori in ginocchio. L'incendio si è sviluppato nell'ora di punta

sabato 14 luglio 2012 1.09
Il venerdì 13 del porto di Trani riserva un colpo fragoroso. E' quello della cabina elettrica dell'Amet. Intorno alle 22.30, un boato, seguito da una nube di fumo nero, si è levato dal locale dove è ubicata la cabina dell'azienda. A causare l'incidente quasi certamente un surriscaldamento dei cavi dovuto ad un eccessivo assorbimento di corrente.

Ad effettuare il primo intervento è stato un tecnico dell'Amet che, coraggiosamente, ha aperto la porta della cabina ed è entrato per recuperare l'estintore e domare le fiamme. Poco dopo le 23 sono giunti i Vigili del fuoco che hanno completato l'opera. A causa dell'incendio è rimasta senza corrente tutta via Statuti marittimi dall'incrocio con piazza Quercia all'incrocio con via Cambio. Poco dopo la luce è mancata anche in via Zanardelli, via Mario Pagano, via Ognissanti ed in un piccolo segmento di piazza Teatro.

Con la cabina, è saltata anche la speranza dei ristoratori di fare buoni incassi. L'incendio si è sviluppato nell'ora di punta, quando tutti i locali cominciavano a riempirsi ed i ristoranti erano pieni con i clienti seduti in attesa delle ordinazioni. Adesso partirà la conta dei danni, sia da parte di Amet per riparare la cabina che da parte dei commercianti fra tavoli persi e merce scongelata e inutilizzabile. Tutti comunque incrociano le dita sperando che sia un problema risolvibile in meno di 24 ore. Il week end è alle porte.
A fuoco una cabina dell'Amet
A fuoco una cabina dell'Amet
A fuoco una cabina dell'Amet
A fuoco una cabina dell'Amet
A fuoco una cabina dell'Amet
A fuoco una cabina dell'Amet
A fuoco una cabina dell'Amet