Porto di Trani, settembre mese cruciale

Entro il prossimo 15 settembre la società Italia Navigando presenterà all'assessorato alla programmazione della Regione Puglia il piano tecnico-finanziario dell'intervento per l'ammodernamento del porto di Trani, affinché si possa determinare la quota d'intervento pubblico che l'assessorato allo sviluppo economico dovrà erogare, sulla base di un costo complessivo previsto di 14 milioni di euro, in modo da cantierizzare immediatamente i lavori. È quanto deciso al termine di un incontro tra l'assessore regionale alle opere pubbliche ed alla programmazione, Fabiano Amati, l'amministratore unico di Puglia Sviluppo, Gioacchino Maselli, ed il presidente di Italia Navigando, Ernesto Abaterusso. I lavori permetteranno la salvaguardia delle strutture esistenti, l'agio per la flotta peschereccia, l'ampliamento del numero dei posti per le barche, la capacità di poter far attraccare nel porto aliscafi e traghetti. Il progetto prevede la realizzazione di tutti i servizi e di tutti gli impianti necessari al funzionamento del porto oltre la promozione di ogni iniziativa di animazione economica finalizzata alla creazione, nel tessuto imprenditoriale locale, di imprese della filiera nautica che possano favorire sviluppo e occupazione nel territorio.