Posta centrale presa d'assalto per la riscossione pensioni: nuova giornata di caos
Accessi bloccati da lunghe file di persone, in tanti vanno via
mercoledì 1 febbraio 2017
9.51
Con il primo del mese gli uffici postali vengono puntualmente presi d'assalto per la riscossione della pensione con tutti i relativi disagi. Già dalle prime ore di questa mattina la sede in via Bovio è stata invasa da centinaia di persone in fila all'ingresso per poter entrare. A causa dell'elevato numero di persone, l'accesso viene consentito a scaglioni. Così in tanti rimangono fuori in fila sulla rampa d'accesso per disabili, davanti allo sportello postamat inibendo il passaggio a chi si doveva solo prelevare e alle persone in carrozzella o alle mamme con passeggini.
La confusione deriva dal fatto che i prelievi allo sportello possono essere effettuati solamente durante gli orari di apertura degli uffici postali (quindi a partire dalle 8.20), creando quindi ingorghi quando inizia anche la riscossione delle pensioni all'interno. L'altro problema deriva dal fatto che lo sportello è collocato in prossimità dell'ingresso e non magari in un spazio ad hoc. Sta di fatto che in molti sono dovuti andar via, lamentando gli eccessivi tempi di attesa e la poca organizzazione fornita agli utenti.
La confusione deriva dal fatto che i prelievi allo sportello possono essere effettuati solamente durante gli orari di apertura degli uffici postali (quindi a partire dalle 8.20), creando quindi ingorghi quando inizia anche la riscossione delle pensioni all'interno. L'altro problema deriva dal fatto che lo sportello è collocato in prossimità dell'ingresso e non magari in un spazio ad hoc. Sta di fatto che in molti sono dovuti andar via, lamentando gli eccessivi tempi di attesa e la poca organizzazione fornita agli utenti.