«Postazioni di soccorso anche nelle spiagge libere»
La proposta è del consigliere regionale Franco Pastore. Ieri ha perso la vita a Barletta un bagnante di 84 anni
martedì 5 giugno 2012
12.43
Un bagnante di 84 anni ha perso la vita ieri a Barletta. L'anziano, ucciso da un arresto cardiocircolatorio e trasportato a riva già esanime, è stato avvistato ieri mattina intorno alle 10 da alcuni bagnanti sulla Litoranea di Ponente, nello spicchio di mare antistante uno degli stabilimenti balneari in zona. La vicenda ha allarmato il consigliere regionale Franco Pastore che in una nota stampa sottolinea la necessità di dotare le spiagge libere dei comuni costieri di postazioni di emergenza e soccorso con defibrillatori.
«La morte dell'anziano avvenuta ieri lungo la litoranea di Ponente a Barletta - scrive Pastore - ripropone quanto vado chiedendo da tempo, ossia la necessità di creare postazioni di emergenza e soccorso sulla spiaggia, almeno una dotata di un defibrillatore e di operatori in grado di utilizzare quella strumentazione, se necessario. Deve essere obbligatorio come per gli stabilimenti balneari. L'esempio di Barletta è il più eclatante, ma sarebbe opportuno che le amministrazioni locali tutte, quelle dei comuni costieri, tenessero conto di tale priorità, la sicurezza».
«La morte dell'anziano avvenuta ieri lungo la litoranea di Ponente a Barletta - scrive Pastore - ripropone quanto vado chiedendo da tempo, ossia la necessità di creare postazioni di emergenza e soccorso sulla spiaggia, almeno una dotata di un defibrillatore e di operatori in grado di utilizzare quella strumentazione, se necessario. Deve essere obbligatorio come per gli stabilimenti balneari. L'esempio di Barletta è il più eclatante, ma sarebbe opportuno che le amministrazioni locali tutte, quelle dei comuni costieri, tenessero conto di tale priorità, la sicurezza».