«Premiato il gioco di squadra»

Parla Beppe Corrado, neo eletto consigliere provinciale del PdL

giovedì 11 giugno 2009
Diamo diffusione di una nota del neo eletto consigliere provinciale del PdL, Beppe Corrado:

«Siamo in presenza di un risultato straordinario, per il sottoscritto ma per tutto il partito del Popolo della Libertà. Se qualcuno vedeva in queste elezioni un banco di prova probante per l'Amministrazione Tarantini, al termine dello scrutinio avrà potuto trarre tutte le considerazioni del caso. Il PdL si conferma un partito in ottima salute, il centrodestra a Trani ha rafforzato la propria leadership contribuendo all'elezione del presidente Ventola con quasi il 60% delle preferenze;il risultato conferma la bontà del lavoro svolto dall'amministrazione Tatantini.

Basterebbe questo per commentare il risultato maturato sabato e domenica, ma c'è dell'altro. Il PdL ha dimostrato di saper fare gioco di squadra, portando in dote alla nuova Provincia tre consiglieri su quattro candidati. Un dato importante che dà più forza al processo di crescita della città nell'ambito della nuova Provincia. Sono felicissimo del risultato personale ottenuto. Il collegio in cui mi sono cimentato era il più difficile e qualcuno era pronto a scommettere sul nostro insuccesso. Sono sempre stato convinto del contrario, non a caso ho accettato la candidatura con grande entusiasmo dimostrando, con i fatti, quanto il lavoro possa pagare.

La mia elezione è la conferma di una svolta politica in atto, di un gruppo politico che continua a crescere per costruire un progetto importante negli interessi della città. In questi mesi di campagna elettorale ho parlato ai cittadini guardando tutti negli occhi, senza far promesse, senza speculare il voto. Ho spiegato ai tranesi gli importanti risultati conseguiti dall'Amministrazione Tarantini, le opportunità che potrà offrire, in termini di sviluppo e crescita, il Piano Urbanistico Generale ed il Contratto di Quartiere per il quale l'amministrazione ha già ottenuto i finanziamenti statali. Ai cittadini ho soprattutto spiegato la grande opportunità derivante dalla nascita di una Provincia della quale siamo protagonisti attivi.

Ed è in nome di questa opportunità e sulla scorta di quanto fatto dall'amministrazione in questi anni che ho chiesto il consenso: per proseguire un cammino importante, per consentire a Trani di recitare un ruolo di primo piano. I tranesi sono persone intelligenti ed hanno saputo scegliere nella cabina elettorale. Grande risultato, grande responsabilità, ma che certo non ci spaventa. Siamo pronti per una nuova e stimolante avventura, animati dal desiderio di offrire al nostro territorio l'attenzione che finora l'Ente Provincia non ci ha mai riservato».