Premiazioni Coni 2014, Chieppa e Rutigliano tra i tranesi vincitori
«Il giusto riconoscimento del lavoro non solo nostro ma di tutti noi»
domenica 18 gennaio 2015
7.26
Sebastiano Chieppa e Antonio Rutigliano sono tra i tranesi premiati giovedì 15 al Teatro Garibaldi di Bisceglie nell'ambito della festa dello sport cerimonia di consegna dei riconoscimenti Coni per il 2014. Un appuntamento tradizionale nel panorama dello sport locale e che quest'anno ha visto salire sul palcoscenico ben oltre 40 atleti pugliesi della provincia Bat e Bari.
Sebastiano Chieppa, presidente dell'Aquila Azzurra di Trani si è detto notevolmente detto soddisfatto di questo traguardo: «È il giusto riconoscimento di un lavoro di tutto lo staff e non solo il mio. Non è un premio alla persona ma un premio a ciò che noi tutti facciamo».
Un riconoscimento che vuole comunque essere da incentivo per l'intera società che sicuramente non sta vivendo un momento florido della sua storia. Il presidente ha commentato con impareggiabile saggezza: «Io ho un concetto diverso della felicità sportiva: non è solo quella dei risultati ma anche quella dello star bene insieme. Il risultato sportivo è solo la conseguenza di ciò che riusciamo a fare insieme: se c'è stato impegno e onestà intellettuale per noi va bene».
Antonio Rutigliano, delegato Figc, si è detto anche lui contento del premio soprattutto perché frutto di duro lavoro e sacrificio nell'intero territorio Bat. Non è mancato il ricordo al collega nonché amico Franco Assi, scomparso poco tempo fa a causa di un malore: «Voglio dedicare il premio alla mia famiglia e Franco che sicuramente sarebbe stato felice di essere qui con noi a questa festa».
Sebastiano Chieppa, presidente dell'Aquila Azzurra di Trani si è detto notevolmente detto soddisfatto di questo traguardo: «È il giusto riconoscimento di un lavoro di tutto lo staff e non solo il mio. Non è un premio alla persona ma un premio a ciò che noi tutti facciamo».
Un riconoscimento che vuole comunque essere da incentivo per l'intera società che sicuramente non sta vivendo un momento florido della sua storia. Il presidente ha commentato con impareggiabile saggezza: «Io ho un concetto diverso della felicità sportiva: non è solo quella dei risultati ma anche quella dello star bene insieme. Il risultato sportivo è solo la conseguenza di ciò che riusciamo a fare insieme: se c'è stato impegno e onestà intellettuale per noi va bene».
Antonio Rutigliano, delegato Figc, si è detto anche lui contento del premio soprattutto perché frutto di duro lavoro e sacrificio nell'intero territorio Bat. Non è mancato il ricordo al collega nonché amico Franco Assi, scomparso poco tempo fa a causa di un malore: «Voglio dedicare il premio alla mia famiglia e Franco che sicuramente sarebbe stato felice di essere qui con noi a questa festa».