Prende forma la rampa di accesso alla Seconda Spiaggia
L'intervento con la supervisione dell'Osservatorio per l'abbattimento delle barriere architettoniche
mercoledì 24 febbraio 2021
13.48
Prende forma la rampa di accesso alla seconda Spiaggia, il cui intervento prima della sua realizzazione è stato discusso con l'Osservatorio per l'abbattimento delle barriere architettoniche.
Il progetto, dell'importo di 400mila euro, era stato candidato al bando GAL PO FEAMP 2014/2020 per interventi di riqualificazione, tutela e valorizzazione di aree marine e costiere e consentirà di riqualificare il waterfront ad est della città di Trani: fra le opere previste, per l'appunto, la pavimentazione della discesa della cosiddetta "Seconda Spiaggia".
L'intervento vede l'impiego di materiali naturali e locali, quali il legno, la pietra di Trani, le essenze arbustive tipiche della macchia mediterranea, il tutto nel pieno rispetto dell'orografia e dell'immagine paesaggistica del luogo.
Le lavorazioni consistono, in sostanza, nella realizzazione di pavimentazione in basolato calcareo, nonché nel rivestimento dei tratti di muretto di protezione in corrispondenza della falesia, anche in questo caso con pietra, tutto in continuità con i materiali e le finiture già realizzate nell'intervento originario e non concluso.
Infine, l'area, previa eliminazione di barriere architettoniche, sarà attrezzata con arredi urbani, oggi del tutto assenti, come sedute ed altri elementi che favoriscono la sosta. Sarà, altresì, prevista l'apposizione di cartelli esplicativi e pannelli didattici con indicazione delle specificità dei luoghi.
Il progetto, dell'importo di 400mila euro, era stato candidato al bando GAL PO FEAMP 2014/2020 per interventi di riqualificazione, tutela e valorizzazione di aree marine e costiere e consentirà di riqualificare il waterfront ad est della città di Trani: fra le opere previste, per l'appunto, la pavimentazione della discesa della cosiddetta "Seconda Spiaggia".
L'intervento vede l'impiego di materiali naturali e locali, quali il legno, la pietra di Trani, le essenze arbustive tipiche della macchia mediterranea, il tutto nel pieno rispetto dell'orografia e dell'immagine paesaggistica del luogo.
Le lavorazioni consistono, in sostanza, nella realizzazione di pavimentazione in basolato calcareo, nonché nel rivestimento dei tratti di muretto di protezione in corrispondenza della falesia, anche in questo caso con pietra, tutto in continuità con i materiali e le finiture già realizzate nell'intervento originario e non concluso.
Infine, l'area, previa eliminazione di barriere architettoniche, sarà attrezzata con arredi urbani, oggi del tutto assenti, come sedute ed altri elementi che favoriscono la sosta. Sarà, altresì, prevista l'apposizione di cartelli esplicativi e pannelli didattici con indicazione delle specificità dei luoghi.