Prima donazione del 2025 nell’Asl Bt: presso il Dimiccoli di Barletta 84enne dona il fegato

Un doveroso ringraziamento alle due figlie della donatrice

sabato 18 gennaio 2025 11.07
A cura di Tonino Lacalamita
E' con piacere che pubblichiamo il comunicato stampa, a firma della Dott.ssa Micaela Abbinante - Dir. Responsabile UOSVD Informazione Comunicazione Polo Universitario e Formazione, a riguardo della prima donazione di organi del 2025 nella Asl Bt, lo facciamo perchè la donazione degli organi rappresenta un gesto straordinario di altruismo che può salvare vite umane, migliorare la qualità della vita di molti pazienti e contribuire a ridurre il numero di persone in attesa di trapianti. Il valore di questo atto è innanzitutto umano, poiché permette a chi riceve gli organi di avere una nuova opportunità di vita, spesso in condizioni di grave malattia o di fine vita, oltre che rappresentare a livello sociale un atto di solidarietà che si espande oltre il singolo individuo, creando un legame tra chi dona e chi riceve, anche se i soggetti non si conoscono direttamente.

Comunicato stampa: Si è conclusa la notte scorsa, nelle sale operatorie dell'ospedale "Dimiccoli" di Barletta, dirette dal dott. Michele Debitonto, la prima donazione del 2025 nell'Asl Bt. Una donna 84enne di Barletta ha donato il fegato, prelevato da un'equipe del Policlinico di Bari. "Un doveroso ringraziamento va alle due figlie della donatrice che senza esitare - afferma il dott. Giuseppe Vitobello, coordinatore donazioni della Asl Bt - hanno espresso il loro consenso a favore della vita che continua. Un grazie anche va a tutti gli operatori sanitari del Dimiccoli che sono intervenuti per la riuscita della donazione". "In questo 2025 dobbiamo continuare a diffondere ulteriormente la cultura della donazione degli organi - prosegue la Direttrice Generale Asl Bt Tiziana Dimatteo - a fronte di quanti, ancora tanti, nelle anagrafi comunali optano per l'opposizione al prelievo degli organi. Un ringraziamento doveroso va alla famiglia per questa prova di amore, altruismo e generosità".

Il valore della donazione degli organi non può essere misurato solo in termini di numeri, ma anche in termini di impatto umano, sociale e scientifico. È un atto che ha il potenziale di cambiare radicalmente la vita delle persone, rendendo la solidarietà un elemento fondamentale per il benessere collettivo. Un plauso alla famiglia. Grazie.

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