Primarie del Pd, a Trani si brinda per il risultato

Attivissimo: «Segnale di cambiamento». Muciaccia: «Punto di partenza»

martedì 27 ottobre 2009
Primarie del Partito Democratico, il giorno dopo. Il coordinatore cittadino, Gaetano Attivissimo, commenta così il risultato di Trani: «E' stata una vittoria del partito e della democrazia. Sono estremamente contento per la massiccia partecipazione al voto: i cittadini hanno testimoniato il desiderio di un cambiamento e di volersi interessare di nuovo alla politica, anche per l'elezione di un segretario. La presenza di un gruppo organizzato a sostegno della mozione Marino ha determinato un risultato in leggera controtendenza rispetto al dato nazionale ma anche i bersaniani hanno retto bene nonostante le mille incognite che si celano dietro il meccanismo delle primarie».

Fabrizio Ferrante (capogruppo del Pd) ha seguito nel comitato di via Mario Pagano tutte le operazioni di voto. «I risultati erano forse prevedibili, sia a livello nazionale che regionale. E' stato molto positivo il livello altissimo di partecipazione. Ho visto votare tanta gente non riconducibile al solito elettorato del centrosinistra. A livello regionale mi ha sorpreso, in positivo, il dato di Emiliano. Blasi era accreditato per la vittoria, ma Emiliano ha fatto un ottimo risultato pur non avendo alle spalle il sostegno di buona parte del partito».

Significativo il dato della lista che correva a Trani per Marino: 597 voti, miglior risultato di tutta la Bat. Alberto Muciaccia: «Abbiamo raccolto i frutti di un lavoro che parte da lontano. Siamo stati in grado di portare a votare gente che era ormai lontana dalla politica, siamo riusciti a comunicare un messaggio di rinnovamento e cambiamento che i cittadini hanno condiviso. La nostra mozione è passata dal 10% al 40%, segno che le nostre argomentazioni hanno fatto breccia. Siamo contenti del risultato di un intero gruppo di lavoro ma, al tempo stesso, consapevoli che questo debba essere un punto di partenza».