«Primo pugno nello stomaco al sindaco da Nicola Giorgino»
Per Domenico Triminì arrivano i primi problemi dall'UDC
sabato 9 giugno 2007
«Non si è ancora spenta l'eco della campagna elettorale e già il sindaco riceve un pugno nello stomaco abilmente sferrato dal partito dei perbenisti capeggiati dal segretario provinciale Nicola Giorgino.
"Pacta sunt servanda, l'osservanza dei patti" reclamano gli udiccini e minacciano di tirarsi fuori dalla nuova costituenda maggioranza. Siamo alle solite: sul principio di continuità, il segretario provinciale dell'Udc si riconferma nella condotta politica già intrapresa prima del 26 settembre scorso e che aveva determinato le dimissioni del sindaco Tarantini, causando grave pregiudizio ad alcuni consiglieri comunali d'allora, rei di essersi scrupolosamente attenuti alle sue disposizioni.
Diventa poco credibile il sindaco che nel riformulare una nuova amministrazione debba piegarsi alle prese di posizione di un partito che se non assecondato resterà fuori dal governo cittadino. È del tutto evidente che la politica tranese è altresì condizionata dagli eventi amministrativi di Città limitrofe dove il rapporto idilliaco tra i partiti della Cdl vacilla già da tempo. L'autonomia gestionale del sindaco viene posta in seria discussione da una coalizione eterogenea la cui unica preoccupazione consiste nel reclamare ed ottenere la propria visibilità.
Avevamo pronosticato con largo anticipo l'ingovernabilità della città, vivremo abbastanza per assistere ancora una volta al balletto degli incarichi, delle deleghe istituzionali ed assessorili, preoccupati che ancora una volta a rimetterci siano i cittadini e le loro aspettative.»
Domenico Triminì
Democrazia Cristiana Trani
Domenico Triminì
Democrazia Cristiana Trani