Processo Estati tranesi, è scontro politico
Corrado (PdL): «Non accettiamo lezioni di morale da nessuno»
venerdì 25 settembre 2009
Il processo sulle Estati tranesi sta infiammando il mondo della politica locale. Dopo le critiche dell'Italia dei Valori al comunicato del sindaco Tarantini, il consigliere comunale e provinciale Giuseppe Corrado (PdL) è sceso in campo in difesa dell'operato dell'amministrazione e, con una nota, ha risposto al partito di Di Pietro.
«Premetto che il sottoscritto non è abituato a far polemiche, ma a tutto c'è un limite. Bisogna evidentemente porre fine ad una politica giustizialista che viene fatta solo in una direzione. Il comunicato stampa dell'Italia dei Valori è meritevole di alcune considerazioni non solo di natura politica.
Nessuno può venirci a dare lezioni di morale e di onestà sopratutto se le critiche vengono da un partito che a livello regionale sostiene una giunta di centrosinistra travolta dalle inchieste sulla corruzione, sulle escort e sulla cocaina. Il governo regionale ha prodotto oltre un miliardo di euro di deficit nella sanità, a danno di tutti i cittadini pugliesi. Mi sarebbe piaciuto che l'Italia dei Valori, nella persona dell'avvocato De Feduis, stigmatizzasse il lavoro della sua giunta di centrosinistra regionale prima di attaccare il nostro sindaco.
Altro aspetto da evidenziare e che mi lascia perplesso: De Feudis parla di "impianto accusatorio ben sostenuto": su quali atti si basano queste dichiarazioni? Conosce gli atti? È a conoscenza di atti che gli imputati non conoscono? Conosce già la sentenza? O semplicemente nasconde doti di veggenza?
Se poi affrontiamo il discorso politico, voglio ricordare che l'avvocato De Feudis è stato assessore provinciale nella giunta Divella ma a Trani nessuno si è accorto di nulla. Dov'era l'avvocato De Feudis quando la giunta Divella vendeva i terreni sulla provinciale Trani-Corato? Dov'era quando la giunta Divella vendeva l'istituto Psicopedagocico? Dov'era quando la giunta Divella teneva nei cassetti i bandi per la strada Trani-Andria, rischiando oggi di farci perdere venti milioni di euro di finanziamenti? Dov'era quando il centrosinistra regionale non manteneva le promesse sul nostro ospedale? Dov'era quando il centrosinistra regionale decideva che Trani diventasse la discarica della Puglia? Dov'era quando la giunta regionale bocciava i finanziamenti per il tratto di costa del tratto che va dal lungomare Mongelli al lido Matinelle?
Gradirei che, prima di attaccare il centrodestra, si avesse l'onestà intellettuale di fare autocritica.
Il processo sull'Estate tranese farà il suo corso ma resta il fatto che, se oggi Trani è l'unica città che ha visto incrementare il flusso di turisti, il merito è soprattutto di scelte politiche chiare, fatte dall'amministrazione Tarantini. Quelle "festicciole" hanno consentito a Trani di rialzare la testa, dopo il vuoto lasciato dall'amministrazione Avantario della quale l'avvocato De Feudis faceva parte. Questo è il merito di una scelta politica chiara e netta, fatta dal sindaco Tarantini. Questi sono i fatti e non vanno dimenticati e né travisati. Nella mia mente ricordo perfettamente le prime file di quelli spettacoli tanto criticati: erano occupate da coloro che poi hanno firmato l'esposto e che oggi si mettono la medagliette di moralizzatori.
L'amministrazione Tarantini in questi anni ha lavorato nel solo interesse della città, ha approvato provvedimenti storici che nessun'amministrazione è riuscita mai ad approvare e nel solo interesse della nostra città. Abbiamo ancora tanto da fare. E allora, non curiamoci di questi finti moralizzatori che hanno dimostrato di non saper governare, continuiamo a lavorare ed a far crescere la nostra città. Saranno poi i cittadini a giudicarci».
Giuseppe Corrado
Consigliere comunale PdL
«Premetto che il sottoscritto non è abituato a far polemiche, ma a tutto c'è un limite. Bisogna evidentemente porre fine ad una politica giustizialista che viene fatta solo in una direzione. Il comunicato stampa dell'Italia dei Valori è meritevole di alcune considerazioni non solo di natura politica.
Nessuno può venirci a dare lezioni di morale e di onestà sopratutto se le critiche vengono da un partito che a livello regionale sostiene una giunta di centrosinistra travolta dalle inchieste sulla corruzione, sulle escort e sulla cocaina. Il governo regionale ha prodotto oltre un miliardo di euro di deficit nella sanità, a danno di tutti i cittadini pugliesi. Mi sarebbe piaciuto che l'Italia dei Valori, nella persona dell'avvocato De Feduis, stigmatizzasse il lavoro della sua giunta di centrosinistra regionale prima di attaccare il nostro sindaco.
Altro aspetto da evidenziare e che mi lascia perplesso: De Feudis parla di "impianto accusatorio ben sostenuto": su quali atti si basano queste dichiarazioni? Conosce gli atti? È a conoscenza di atti che gli imputati non conoscono? Conosce già la sentenza? O semplicemente nasconde doti di veggenza?
Se poi affrontiamo il discorso politico, voglio ricordare che l'avvocato De Feudis è stato assessore provinciale nella giunta Divella ma a Trani nessuno si è accorto di nulla. Dov'era l'avvocato De Feudis quando la giunta Divella vendeva i terreni sulla provinciale Trani-Corato? Dov'era quando la giunta Divella vendeva l'istituto Psicopedagocico? Dov'era quando la giunta Divella teneva nei cassetti i bandi per la strada Trani-Andria, rischiando oggi di farci perdere venti milioni di euro di finanziamenti? Dov'era quando il centrosinistra regionale non manteneva le promesse sul nostro ospedale? Dov'era quando il centrosinistra regionale decideva che Trani diventasse la discarica della Puglia? Dov'era quando la giunta regionale bocciava i finanziamenti per il tratto di costa del tratto che va dal lungomare Mongelli al lido Matinelle?
Gradirei che, prima di attaccare il centrodestra, si avesse l'onestà intellettuale di fare autocritica.
Il processo sull'Estate tranese farà il suo corso ma resta il fatto che, se oggi Trani è l'unica città che ha visto incrementare il flusso di turisti, il merito è soprattutto di scelte politiche chiare, fatte dall'amministrazione Tarantini. Quelle "festicciole" hanno consentito a Trani di rialzare la testa, dopo il vuoto lasciato dall'amministrazione Avantario della quale l'avvocato De Feudis faceva parte. Questo è il merito di una scelta politica chiara e netta, fatta dal sindaco Tarantini. Questi sono i fatti e non vanno dimenticati e né travisati. Nella mia mente ricordo perfettamente le prime file di quelli spettacoli tanto criticati: erano occupate da coloro che poi hanno firmato l'esposto e che oggi si mettono la medagliette di moralizzatori.
L'amministrazione Tarantini in questi anni ha lavorato nel solo interesse della città, ha approvato provvedimenti storici che nessun'amministrazione è riuscita mai ad approvare e nel solo interesse della nostra città. Abbiamo ancora tanto da fare. E allora, non curiamoci di questi finti moralizzatori che hanno dimostrato di non saper governare, continuiamo a lavorare ed a far crescere la nostra città. Saranno poi i cittadini a giudicarci».
Giuseppe Corrado
Consigliere comunale PdL