Proseguono le attività del 1° Festival nazionale del Teatro del Disabile

Dal 16 agosto al 14 settembre al Centro Jôbêl di Trani

venerdì 29 agosto 2008
Il festival del teatro del disabile giunge a metà del suo percorso avendo portato in scena già 4 spettacoli teatrali i cui generi vari hanno dato al pubblico la possibilità di apprezzare e gustare diverse peculiarità artistiche degli attori.

«Partendo proprio dagli attori (fino ad oggi ne sono saliti sul palco complessivamente 68 di cui 52 diversamente abili) emerge subito la prima constatazione: il palco è maestro di integrazione vera e reale in cui le diversità si annullano completamente, in cui le espressività, le capacità e le doti artistiche non conoscono differenze. Questo è il grande obiettivo che intendevamo raggiungere e che con grande soddisfazione trova risposta nella partecipazione gradita del numeroso pubblico che nelle quattro serata ha visto la sua partecipazione maggiore sfiorando le 700 presenze e quella minore con circa 450 spettatori. Un festival che al di là del teatro sfida continuamente l'integrazione con le attività collaterali: ogni pomeriggio alle ore 17.30 nella villa comunale oltre 100 bambini (diversamente abili e "normodotati") con circa 20 volontari dell'Associazione Genitori e dell'Oratorio del Centro Jôbêl giocano insieme dimostrando come anche nel gioco le differenze si annullano; contemporaneamente oltre 30 genitori con i volontari del Movimento di Impegno Educativo di Azione Cattolica "Istituto Lazzati" attraverso letture animate fanno un vero e proprio percorso sperimentale di "sostegno di strada alla genitorialità". Appuntamenti che continueranno fino a domani 29 agosto e che secondo noi, tracciando un bilancio parziale delle iniziative, sono piccole grandi scommesse che pensiamo di aver vinto. Il festival continua anche nei prossimi giorni con qualche cambiamento. Oggi 29 agosto il festival si ferma con una pausa "forzata" dovuta ad una doppia rinuncia: la prima della compagnia di Senigallia che già dai primi giorni di agosto aveva rinunciato a parteciparvi e la seconda, per altro preannunciata in conferenza stampa, dell'Associazione Neverland di Andria. Sabato 30 agosto in programma era prevista la presenza del gruppo teatrale del Dipartimento di Salute Mentale della ASL 1 di Agrigento ma, e questo lo diciamo con amara delusione, la serietà a volte non appartiene a persone che tre giorni fa (lunedì 25 agosto) confermavano la presenza confermandoci prenotazioni per vitto e alloggio e comunicandoci l'orario di arrivo nonché altri dettagli tecnici, e che solo ieri mattina (mercoledì 27 agosto) ci hanno comunicato, senza reali motivazioni, la loro rinuncia a parteciparvi. Questo ha un po' messo in crisi tutta l'organizzazione del festival che aveva anche "sponsorizzato" più di altri questo gruppo considerato che era quello che veniva da più lontano e al quale avrebbe voluto dare la giusta accoglienza. In sostituzione si è scelto di riammettere in gara (con esclusione di possibilità di vincita del primo premio) i due gruppi di Trani che svolgeranno entrambi gli spettacoli sabato 30 presso il Centro Jobel: ore 20.30: la vita è una ruota a cura dell'ATAD "Il Pineto di Trani"; ore 21.00: Il Giullare – il disagio che mette a disagio a cura della coop. Promozione Sociale e Solidarietà di Trani.
Sabato è inoltre previsto, con inizio alle ore 18.00, una manifestazione di Basket in Piazza Teatro con una dimostrazione di basket in carrozzella. La manifestazione sarà svolta dall'Olimpia Basket Trani, dalla Fortitudo Basket Trani, dalla Juve Trani Basket, dall'ANGLAT e dalla Polisportiva dilettantistica Sportiniseme di Barletta. Infine domenica 30 presso il centro Jôbêl serata conclusiva di premiazione alla presenza del Presidente del Fondo Italiano per l'Abbattimento delle Barriere Architettoniche comm. Trieste Giuseppe Grati per la grande partecipazione vi preghiamo di dare diffusione del presente comunicato.»
Il Presidente
Sac. De Toma Domenico Info su www.centrojobel.it