Pubblicato il bando del Gal Ponte Lama, finanziamenti per la vendita diretta nel settore privato della pesca
Le domande entro l'8 aprile 2019
mercoledì 13 febbraio 2019
5.49
Così come preannunciato a gennaio, è stato pubblicato il bando per il settore privato della Pesca. L'Intervento 3.1 "Investimenti per lo sviluppo di attività e servizi innovativi di vendita diretta, trasformazione e gastronomia dei prodotti della pesca" nasce con la finalità di migliorare sostenibilità, competitività e redditività delle PMI del settore primario.
Le domande potranno essere presentate sino all'8 aprile 2019 e dovranno riguardare investimenti per sviluppare forme innovative di commercializzazione del pescato locale. Si sosterranno, perciò, le imprese che vogliono investire sulla filiera corta e sul rapporto diretto con il consumatore finale, anche nell'ottica di valorizzare al meglio tutti quei prodotti locali impropriamente definiti poveri.
Possono essere beneficiari del bando micro, piccole e medie imprese o cooperative che praticano l'attività di pesca professionale. L'aiuto minimo ammissibile è fissato in euro 5.000,00, sino ad arrivare ad una intensità massima di euro 150.000,00 con una quota di cofinanziamento pubblico pari al 50% a fondo perduto. Percentuale che potrà raggiungere anche l'80% per attività di pesca costiera artigianale, praticata cioè da pescherecci aventi lunghezza massima (ltf) inferiore a 12 metri e che non fanno uso di attrezzi da pesca trainati.
Al link del sito web del GAL Ponte Lama http://www.galpontelama.it/#bandi è possibile scaricare il bando e tutta la documentazione utile alla candidatura.
È attivo, inoltre, lo sportello informativo del GAL Ponte Lama, presso Palazzo Tupputi in via Cardinale Dell'Olio 30, dove, previo appuntamento, è possibile approfondire ulteriormente le opportunità di finanziamento a disposizione degli imprenditori e delle cooperative del settore primario della pesca.
Le domande potranno essere presentate sino all'8 aprile 2019 e dovranno riguardare investimenti per sviluppare forme innovative di commercializzazione del pescato locale. Si sosterranno, perciò, le imprese che vogliono investire sulla filiera corta e sul rapporto diretto con il consumatore finale, anche nell'ottica di valorizzare al meglio tutti quei prodotti locali impropriamente definiti poveri.
Possono essere beneficiari del bando micro, piccole e medie imprese o cooperative che praticano l'attività di pesca professionale. L'aiuto minimo ammissibile è fissato in euro 5.000,00, sino ad arrivare ad una intensità massima di euro 150.000,00 con una quota di cofinanziamento pubblico pari al 50% a fondo perduto. Percentuale che potrà raggiungere anche l'80% per attività di pesca costiera artigianale, praticata cioè da pescherecci aventi lunghezza massima (ltf) inferiore a 12 metri e che non fanno uso di attrezzi da pesca trainati.
Al link del sito web del GAL Ponte Lama http://www.galpontelama.it/#bandi è possibile scaricare il bando e tutta la documentazione utile alla candidatura.
È attivo, inoltre, lo sportello informativo del GAL Ponte Lama, presso Palazzo Tupputi in via Cardinale Dell'Olio 30, dove, previo appuntamento, è possibile approfondire ulteriormente le opportunità di finanziamento a disposizione degli imprenditori e delle cooperative del settore primario della pesca.