PUG, lettera aperta di Cuccovillo

Il commissario cittadino del Partito Socialista scrive all'assessore De Toma

martedì 13 gennaio 2009
Il Dott. Nicola Cuccovillo, commissario cittadino del Partito Socialista, scrive all'assessore all'urbanistica del comune di Trani:

«La fase procedurale del PUG che vive la stretta attualità di questi giorni lascia notevoli perplessità sulla conformità ai dettami delle leggi urbanistiche fondamentali di riferimento (L.R. 20/01 e L.R. 56/80). Nello specifico le chiedo:

La fase di pubblicazione appena scaduta - 60 giorni a partire dal 7 novembre 2008 al 6 gennaio 2009 – è stata effettivamente dettata, come da lei dichiarato, da una mera esigenza trasparenza e di ulteriore pubblicità oppure dall'obbligo di effettuare una nuova "ri-adozione" dello strumento urbanistico radicalmente modificato ( e sottolineo – nella scia di autorevoli pareri tecnici- radicalmente modificato)a seguito degli esiti della Conferenza di servizio con la Regione Puglia ed oramai in evidente contrasto sia rispetto al Documento Preliminare Programmatico che allo strumento urbanistico adottato, già precedentemente approvati dal Consiglio Comunale di Trani ?

Non ritiene, se fosse vera la prima ipotesi, che il prolungarsi di disagi e difficoltà nel settore edilizio cittadino, da troppi anni in difficoltà , in conseguenza di tale atto amministrativo così prolungato nel tempo (ben 60 giorni), si palesi come atto politico insensibile in quanto in presenza di un'economia cittadina a dir poco "boccheggiante" per non dire "ai piedi di…", Lei perde tempo invece di dare una spinta veloce ad una ripresa del lavoro dei vari operatori economici (muratori, pittori, idraulici,elettricisti,ecc.) che inevitabilmente porta l'operatività di un piano regolatore ? Per non essere frainteso da lei , sottolineo che , come responsabile del Partito Socialista non le sto contestando di aver dato comunicazione (ah,in nome di questo termine quanti errori si commettono!) e pubblicazione dei risultati della Conferenza di servizi ma di aver sperperato tempo prezioso di mesi quando, stante alla grave situazione economica della città, erano sufficienti anche solo pochi giorni. D'altra parte non voglio unirmi al coro , ed anzi prendo le distanze, da chi in modo velenoso asserisce che lei , con questo "allungamento di brodo" voglia perdere tempo in modo da poter prolungare il suo periodo da assessore: non li ascolti perché sono certamente cattiverie gratuite;

Se al contrario, fosse invece vera la 2° ipotesi, e cioè che era dovuta la pubblicazione di 60 giorni ( guarda caso il tempo previsto dalla legge), come può giustificare di aver mancato di indicare chiaramente ed esplicitamente ai consiglieri comunali ed ai semplici cittadini la procedura in atto invitandoli, sempre come per legge, ad esercitare il diritto di produrre eventuali osservazioni nei successivi 30 giorni, dal 7 gennaio al 6 febbraio 2009? Non ritiene che questa mancanza di chiarezza possa creare i presupposti per una valanga di possibili ricorsi amministrativi al TAR, successivamente alla approvazione definitiva del PUG, che incomberebbero su questo strumento urbanistico , come una spada di Damocle, alla guisa del ricorso Lapietra sul PRG 1971?

Infine, considerato che numerose sono già le c.d. "osservazioni" presentate dai cittadini, le chiedo di far sapere ufficialmente e non ufficiosamente, se questi atti saranno portati in consiglio comunale per essere discussi oppure resteranno nei cassetti alimentando contenzioso su contenzioso e quindi altri fastidi ai cittadini che in tal caso saranno costretti a d ulteriori spese e perdite di tempo con il rischio di produrre un effetto valanga sul Pug e bloccare ancora una volta l'avvio di ruspe utili per la ripresa economica. Come partito socialista e quindi come persone che vogliono soluzioni e che non fanno parte certamente della schiera dei signor No né della squadra "Va sempre bene, madama marchesa", la invitiamo urgentemente a dare una risposta chiara nell'interesse complessivo della nostra città.»

Dott. Nicola Cuccovillo
Commissario cittadino del Partito Socialista di Trani