PUG: "Per la Sinistra" parla di occasione perduta

«Il provvedimento denominato "Piano Urbanistico Generale", dopo un tortuoso percorso, è giunto alla sua approvazione definitiva nell'ultimo Consiglio Comunale. L'Amministrazione si sentirà soddisfatta, date tutte le energie che ha speso per questo obiettivo, ma a nostro parere la Città ha ben poco da festeggiare. Concordiamo infatti con il giudizio di Legambiente: questo Pug è un'occasione perduta. È vero che, grazie alla Regione Puglia, sono state corrette numerose storture del Piano, salvaguardando la Città dai danni di tipo ambientale, turistico e dei beni culturali, a cui l'iniziale versione adottata dalla maggioranza di centro-destra l'avrebbe sottoposta. E di questo bisogna ringraziare l'Ass. Barbanente, che ha confermato quanto dalla nostra parte politica si lavori come si deve negli interessi dei cittadini. Ma rimane il rimpianto per quanto si poteva fare in positivo, dopo 40 anni, e non è stato possibile fare (né era possibile alla Regione inserire). Come ha detto lo stesso Assessore Regionale, "se si fosse partiti meglio, con un piede più giusto, ora Trani avrebbe un Pug migliore". E questo era compito dell'Amministrazione e del Consiglio Comunale.

Questo Pug poteva essere l'opportunità giusta per riqualificare la Città, inserire più servizi, zone verdi, qualità della vita, opportunità economiche e di lavoro, spazi d'aggregazione, opportunità di sviluppo derivanti dalla valorizzazione di molti patrimoni che la Città ha. Un piano delle "Opportunità per tutti". Così, purtroppo, non è stato. Il centrodestra ha puntato solo a cementificare il più possibile. La Regione Puglia ha messo l'alt alle enormi esagerazioni previste, riportando le nuove costruzioni nei limiti "fisiologici" per salvaguardare la Città. Ma non poteva metterci il resto. Quello doveva progettarlo chi invece pensava soltanto ad altro. No, non c'è da festeggiare per questo Pug. E' un'altra, ennesima, occasione perduta.»

Olga Miglionico
Gruppo "Ambiente ed Urbanistica" - Per la sinistra