Puglia e turismo: l'importanza di fare rete nel settore ricettivo

L'Aigo spiega come fornire il miglior servizio possibile

mercoledì 17 febbraio 2016
A cura di Martina Tortosa
Terra unica e ricca di sorprese, la Puglia è una delle regioni italiane in grado di stupire chi la visita e chi ci vive. Ogni anno il tacco d'Italia ospita un numero sempre più ampio di turisti. I viaggiatori, italiani e stranieri, sono alla ricerca di un'accoglienza di tipo familiare, prediligendo, così, la formula del bed & breakfast. L'Aigo, associazione dei gestori dell'ospitalità diffusa (bed & breakfast, affittacamere, agriturismi), sta cercando di offrire e sviluppare un servizio di ricettività, aumentando la qualità dei servizi offerti e la formazione di figure professionali.

Nella giornata di ieri, l'associazione ha organizzato l'incontro "Fare rete nel settore ricettivo dei b&b e affittacamere", rivolto agli attuali o potenziali gestori di strutture ricettive. Tra gli altri era presente il presidente nazionale dell'Aigo, Agostino Ingenito. «Il 2016 - ha affermato - si prospetta come un buon anno per il turismo in Italia. La Puglia, come regione del Sud, può giocare una buona partita. Il turismo è prima di tutto emozioni, servizi ed infrastrutture. La Puglia avrà un dato significativo di arrivo e questo può consentirci di avere un ruolo importante in Europa. È fondamentale dunque organizzarsi e garantire ospitalità e servizi. Non so se la Puglia ci riuscirà in tempo utile, so per certo che la domanda turistica è sempre più ambia e quando c'è mercato bisogna accompagnarlo».

Obiettivo dell'associazione è fornire il miglior servizio possibile. «Noi, come operatori ricettivi - ha spiegato - ci stiamo impegnando per fare rete. Costruire un percorso qualitativo è essenziale perché il turista oggi ci raggiunge in termini molto rapidi tramite internet e pretende una serie di servizi. Per fare rete bisogna ragionare in maniera collettiva, non più individuale. Bisogna creare una rete di accoglienza che risponda ad un turismo sempre più crescente di domande. Abbiamo necessità di drenare nuove forme di turismo, mettendo insieme la creatività, l'originalità e la riqualificazione urbana. Il nostro obiettivo è accompagnare la cosiddetta sharing economy e creare un'ospitalità diffusa».

«Noi immaginiamo - ha concluso Ingenito - i borghi della Puglia come grandi alberghi diffusi. Quando si parla di filiera è necessario pensare ad un buon vivere, un buon dormire e un buon mangiare». La strada per diventare una regione che fa del turismo il suo settore di punta è ancora lunga e la sfida è soprattutto anche quella dei servizi. Ma ormai è stata spianata.
"Fare rete nel settore ricettivo dei B&B e affittacamere"
"Fare rete nel settore ricettivo dei B&B e affittacamere"
"Fare rete nel settore ricettivo dei B&B e affittacamere"
"Fare rete nel settore ricettivo dei B&B e affittacamere"
"Fare rete nel settore ricettivo dei B&B e affittacamere"
"Fare rete nel settore ricettivo dei B&B e affittacamere"