Puliamo...Trani da sporcizia e pregiudizi nella pinetina di via Andria
Alla manifestazione di Legambiente volontari e detenuti
giovedì 22 settembre 2016
12.22
Armati di rastrelli, scope, secchi e guanti, in centinaia questa mattina si sono dati appuntamento in piazza Giovanni Paolo II (meglio nota come Pinetina di via Andria) per ripulire il luogo dai segni del degrado e dell'inciviltà. E' quanto avvenuto durante "Puliamo il Mondo", la grande iniziativa di volontariato ambientale organizzata in Italia da Legambiente, in programma nella penisola dal 23 al 25 settembre ed in anteprima quest'oggi a Trani. Ha dato forfait, per impegni istituzionali, il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, atteso per dare il via alla manifestazione che da sempre coinvolge i detenuti in un'operazione che non è solo di recupero ambientale, ma anche sociale e di abbattimento di quei pregiudizi che frenano lo sviluppo dei diritti, il dialogo e lo scambio interculturale.
Alcuni detenuti del carcere di Trani si sono rimboccati le maniche e messi all'opera insieme a bambini delle scuole elementari e medie, rifugiati, volontari della Legambiente e operatori dei cantieri sociali, ripulendo la piazza da aghi, erbacce, carte oltre a curare e annaffiare le aiuole. Tante anche le associazioni presenti sul territorio, da sempre a fianco dei soggetti svantaggiati della città (vedi Il Colore degli Anni) nonché autorità civili e militari. Presente anche il sindaco Amedeo Bottaro che ha ringraziato i volontari a nome di tutta la città per il servizio svolto.
Simbolica anche la scelta del luogo dove è stata lanciata l'iniziativa: la Pinetina di via Andria, nella periferia Nord della città, la stessa che spesso è all'attenzione dei media locali proprio per via dello stato di abbandono in cui versa, oggi invece è diventata un luogo simbolico per l'integrazione e lo scambio tra cittadini di ogni età e provenienza.
Alcuni detenuti del carcere di Trani si sono rimboccati le maniche e messi all'opera insieme a bambini delle scuole elementari e medie, rifugiati, volontari della Legambiente e operatori dei cantieri sociali, ripulendo la piazza da aghi, erbacce, carte oltre a curare e annaffiare le aiuole. Tante anche le associazioni presenti sul territorio, da sempre a fianco dei soggetti svantaggiati della città (vedi Il Colore degli Anni) nonché autorità civili e militari. Presente anche il sindaco Amedeo Bottaro che ha ringraziato i volontari a nome di tutta la città per il servizio svolto.
Simbolica anche la scelta del luogo dove è stata lanciata l'iniziativa: la Pinetina di via Andria, nella periferia Nord della città, la stessa che spesso è all'attenzione dei media locali proprio per via dello stato di abbandono in cui versa, oggi invece è diventata un luogo simbolico per l'integrazione e lo scambio tra cittadini di ogni età e provenienza.