Pullman turistici ancora senza casa
La battaglia a colpi di proposte dell'Udc-Ncd
giovedì 6 novembre 2014
7.49
Lo storico e critico d'arte italiano, Cesare Brandi, ha descritto Trani in questo modo: «Là dove l'Adriatico già promette lo Jonio e perde il verde acidulo sotto le squame d'un azzurro tiepido e denso, questa città che nessuno celebra, Trani, eleva un duomo alto come un'acropoli e una torre che ne misura la distanza dal cielo». Le meraviglie di Trani, tra cui un porto naturale ritenuto tra i più belli di tutta la costiera adriatica, sono davvero tante e da sempre attirano un gran numero di visitatori.
La tanto ammirata Perla dell'Adriatico quanto a turismo, tuttavia, ha ancora tanto da imparare e ancora tanta strada da percorrere. Come è possibile, ad esempio, che in città manchi un'area di sosta per i pullman turistici? I bus dei visitatori sono soliti sostare nei pressi dell'Amet, e non solo, causando numerosi problemi al normale traffico veicolare.
Una problematica questa per la quale, ormai da anni, si sta battendo l'Udc-Ncd di Trani. Il consigliere Giuseppe Tortosa, nel ruolo di portavoce del partito, ha dichiarato: «Parcheggio di pullman turistici. Due anni di proposte, richieste e soluzioni da parte nostra e, ancora oggi, nulla di fatto. ln virtù della nuova contabilitá e delle restrizioni che stanno penalizzando i Comuni, vorrei ribadire che non stiamo facendo altro che perdere occasioni di nuove entrate». L'Udc-Ncd aveva inizialmente proposto di sfruttare l'area abbandonata dei capannoni Ruggia, una zona intorno alla quale ruoterebbero ancora molti problemi. Il partito propone, per questo motivo, una soluzione alternativa: utilizzare la zona adiacente all'ex macello comunale, anch'essa in stato di abbandono.
Il portavoce Tortosa ha aggiunto: «Come é possibile che manchi anche un servizio di taxi e di noleggio auto con conducente (NCC)? Questo tema é stato il protoganista delle commissioni del 27 maggio, del 9 giugno e del 24 giugno. In tutte e tre le date la commissione è andata deserta. Evidentemente, per alcuni, questa non è una situazione degna di attenzione. Questa cittá – conclude - è vecchia, cosa aspettiamo per ringiovanirla e riattribuirle la buona immagine che ha sempre avuto e che ora sta perdendo?».
La tanto ammirata Perla dell'Adriatico quanto a turismo, tuttavia, ha ancora tanto da imparare e ancora tanta strada da percorrere. Come è possibile, ad esempio, che in città manchi un'area di sosta per i pullman turistici? I bus dei visitatori sono soliti sostare nei pressi dell'Amet, e non solo, causando numerosi problemi al normale traffico veicolare.
Una problematica questa per la quale, ormai da anni, si sta battendo l'Udc-Ncd di Trani. Il consigliere Giuseppe Tortosa, nel ruolo di portavoce del partito, ha dichiarato: «Parcheggio di pullman turistici. Due anni di proposte, richieste e soluzioni da parte nostra e, ancora oggi, nulla di fatto. ln virtù della nuova contabilitá e delle restrizioni che stanno penalizzando i Comuni, vorrei ribadire che non stiamo facendo altro che perdere occasioni di nuove entrate». L'Udc-Ncd aveva inizialmente proposto di sfruttare l'area abbandonata dei capannoni Ruggia, una zona intorno alla quale ruoterebbero ancora molti problemi. Il partito propone, per questo motivo, una soluzione alternativa: utilizzare la zona adiacente all'ex macello comunale, anch'essa in stato di abbandono.
Il portavoce Tortosa ha aggiunto: «Come é possibile che manchi anche un servizio di taxi e di noleggio auto con conducente (NCC)? Questo tema é stato il protoganista delle commissioni del 27 maggio, del 9 giugno e del 24 giugno. In tutte e tre le date la commissione è andata deserta. Evidentemente, per alcuni, questa non è una situazione degna di attenzione. Questa cittá – conclude - è vecchia, cosa aspettiamo per ringiovanirla e riattribuirle la buona immagine che ha sempre avuto e che ora sta perdendo?».