Puzza nelle ore serali, sotto osservazione la discarica
La causa sono le emissioni di biogas?. Incontro tra il direttivo della Folgore ed il presidente di Amiu Trani
mercoledì 7 settembre 2011
L'associazione di volontariato Folgore di Trani lo scorso giovedì ha inoltrato una segnalazione diretta al presidente dell'Amiu, Franco Sotero, e riferita alla discarica comunale gestita dalla stessa Amiu, nella quale venivano evidenziate «forti e moleste emissioni discontinue nell'aria di odori pungenti e nauseabondi che alterano le normali condizioni di salubrità dell'aria e che potrebbero costituire pertanto pregiudizio diretto o indiretto ai cittadini». Questi odori, trasportati dall'aria, spesso giungono in singole zone della città e, anche se diluiti rispetto alla fonte, creano sensazioni di disgusto tra i residenti.
Conseguentemente a questa segnalazione, martedì è avvenuto un incontro tra il direttivo della Folgore ed il presidente dell'Amiu. La Folgore ha evidenziato che questo fenomeno di aria sgradevole, segnalata da più cittadini ed in più zone di Trani, avviene quasi sempre di sera e, come da più sopralluoghi effettuati dai volontari nei pressi del sito dov'è ubicata la discarica, fuoriesce dal lato sinistro della discarica (rispetto al cancello d'ingresso), ove si avverte la massima concentrazione del disturbo olfattivo (si percepisce cioè un odore acre e pungente, a volte quasi asfissiante).
Il presidente dell'Amiu ha illustrato le varie metodologie all'avanguardia adottate all'interno della discarica, tra le quali la ricicleria, che è un impianto di selezione e tritovagliatura dei rifiuti, e l'utilizzo di due torce ad alta temperatura che bruciano il biogas, oltre ai periodici controlli tecnici ambientali effettuati da apposita azienda all'uopo preposta (i quali costano all'Amiu circa 50mila euro l'anno).
Resta comunque il dubbio della Folgore, supportato anche da numerosi pareri tecnici generali in materia (consultabili online), che soltanto una parte del biogas venga bruciato in torce e quindi trasformato in anidride carbonica, mentre il resto viene presumibilmente ed involontariamente rilasciato nell'aria senza che sia preventivamente trattato (non avendo altre ipotesi in merito). Ciò che rimane inspiegabile è che la percezione di queste emissioni odorigine si manifesta quasi sempre di sera.
Anche nella serata di martedi gli odori si avvertivano nella zona stadio e sulla statale 16 bis nei pressi dell'uscita Trani centro. Sotero si è impegnato ad andare in fondo alla questione, interessando tutte le componenti a propria disposizione per accertare l'origine e la tipologia del fenomeno, onde porvi rimedio, informandone successivamente la Folgore.
Conseguentemente a questa segnalazione, martedì è avvenuto un incontro tra il direttivo della Folgore ed il presidente dell'Amiu. La Folgore ha evidenziato che questo fenomeno di aria sgradevole, segnalata da più cittadini ed in più zone di Trani, avviene quasi sempre di sera e, come da più sopralluoghi effettuati dai volontari nei pressi del sito dov'è ubicata la discarica, fuoriesce dal lato sinistro della discarica (rispetto al cancello d'ingresso), ove si avverte la massima concentrazione del disturbo olfattivo (si percepisce cioè un odore acre e pungente, a volte quasi asfissiante).
Il presidente dell'Amiu ha illustrato le varie metodologie all'avanguardia adottate all'interno della discarica, tra le quali la ricicleria, che è un impianto di selezione e tritovagliatura dei rifiuti, e l'utilizzo di due torce ad alta temperatura che bruciano il biogas, oltre ai periodici controlli tecnici ambientali effettuati da apposita azienda all'uopo preposta (i quali costano all'Amiu circa 50mila euro l'anno).
Resta comunque il dubbio della Folgore, supportato anche da numerosi pareri tecnici generali in materia (consultabili online), che soltanto una parte del biogas venga bruciato in torce e quindi trasformato in anidride carbonica, mentre il resto viene presumibilmente ed involontariamente rilasciato nell'aria senza che sia preventivamente trattato (non avendo altre ipotesi in merito). Ciò che rimane inspiegabile è che la percezione di queste emissioni odorigine si manifesta quasi sempre di sera.
Anche nella serata di martedi gli odori si avvertivano nella zona stadio e sulla statale 16 bis nei pressi dell'uscita Trani centro. Sotero si è impegnato ad andare in fondo alla questione, interessando tutte le componenti a propria disposizione per accertare l'origine e la tipologia del fenomeno, onde porvi rimedio, informandone successivamente la Folgore.