Quale futuro per il teatro a Trani?

Mentre rimangono oscure le linee programmatiche, la scorsa stagione viene pagata

martedì 9 dicembre 2014 7.29
Il teatro non è di casa a Trani. Non basta l'entusiasmo dei privati, lo confermano i risicati spazi in cui questo trova spazio. Ennesima prova ne è il remoto angolo in cui è stata confinata l'idea di un teatro comunale. Nonostante ciò, ancora oggi il Comune paga il secondo acconto della stagione del Teatro Pubblico Pugliese, ammontante a 65.530 euro, parte dei 106.234 euro totali di costo della programmazione.

Fa specie osservare come, nel settore pubblico, in questo campo si spendano sempre grosse cifre, senza però far muovere nulla a torno: la mancanza delle strutture relegherà sempre la città, almeno nei grandi numeri, a spettatrice pagante e mai a proponente. Aver spazi a disposizione vuol dire formazione e crescita della sensibilità artistica e culturale, ma l'interesse può essere solo legato a un veloce e breve ritorno d'immagine? In questa indecisione, la città continuerà imperterrita a sborsare.