Qualità dell'aria e cattivo odore, Caffarella scrive all'assessore

«Reitero la richiesta per conoscere quali iniziatve si intende adottare»

martedì 29 settembre 2009
Con una nota inviata all'assessorato all'ambiente del Comune di Trani, il cons. Franco Caffarella (gruppo misto) interviene sulla questione dellla qualità dell'aria a Trani, alla luce di perduranti situazioni di disagio avvertito anche a Trani, per la "puzza" nauseabonda che si avverte in città, in alcune ore della giornata.
«Nei mesi scorsi avevo segnalato all'Ammiistrazione la necessità di verificare lo stato della qualità dell'aria nella nostra Città, anche alla luce di continue segnalazioni da parte di numerosi cittadini. Reitero la richiesta per conoscere quali iniziatve si intende adottare per monitorare la qualità dell'aria a Trani, in particolar modo nella zona industriale, estendendo tale azione anche nei piu' recenti insediamenti industriali siti in via Andria e nell'immediato agro, che potrebbero per tipo di lavorazione produrre fumi nell'ambiente ( impianti con lavorazioni chimiche, di trasformazione di prodotti animali ecc.).
E' notizia di questi ultimi giorni che l'aria insopportabile che si avverte nella nostra Città, è stata vvertita anche nella vicina Barletta ove sono state messe in atto iniziative di monitoraggio che sembra abbiano scluso, stante l'inattività di alcune aziende chimiche, che l'origine di tale "puzza" fosse localizzata nella zona industriale di via Trani. Poiché la nostra Città ha in dotazione centraline di monitoraggio ambientale, finanziate dal Ministero dell'Ambiente, chiede di attivare le stesse per un monitoraggio completo.
Laddove per motivi tecnici, tale monitoraggio in house non fosse nell'immediato possibile, suggerisce di attivare una richiesta di monitoraggio all'Arpa Puglia che dispone di un laboratorio mobile, largamente utilizzato dai comuni limitrofi per i rispettivi monitoraggi».
Franco Caffarella Consigliere Comunale