Quartiere Stadio, non cambierà nulla
Dopo l'incontro con il sub commissario: «L'amministrazione uscente non ha mai consegnato i progetti»
giovedì 19 febbraio 2015
7.59
Come da programma, il Comitato di quartiere Stadio "Alberolongo" ha incontrato nuovamente a Palazzo di Città il sub commissario, la dottoressa Russo ed i dirigenti dell'ufficio tecnico comunale, gli ingegneri Didonna e Stasi.
«Si può subito precisare – scrive Attilio Carbonara, presidente del comitato - che quanto emerso nel corso dell'incontro è di portata devastante per il futuro del quartiere, per le ragioni di seguito esposte. Come noto, il Comitato di quartiere Stadio aveva inoltrato al Commissario Iaculli un'istanza, volta ad ottenere chiarimenti in merito al finanziamento di svariati milioni di euro, relativo al Piano di Rigenerazione Urbana e finalizzato alla realizzazione dell'asilo di via Di Vittorio, del sottopassaggio pedonale tra piazza XX Settembre e via del Ponte Romano e di un impianto sportivo polifunzionale che avrebbe dovuto sorgere in luogo della gradinata dello stadio comunale. Il progetto prevedeva, altresì, la riqualificazione dell'intera area di via Di Vittorio, con realizzazione di marciapiedi. Ebbene, tutto questo non verrà mai realizzato.
Da quanto emerso nel corso dell'incontro in oggetto, l'amministrazione comunale uscente non ha mai provveduto a consegnare alla Regione Puglia i progetti definitivi delle succitate opere, né a porre in essere gli adempimenti necessari alla riscossione del finanziamento. Va precisato che i termini per la riscossione del finanziamento scadrebbero il prossimo mese di ottobre ma, purtroppo, i tempi necessari per completare l'iter burocratico sono ben più lunghi e sarebbe necessario un periodo ancor maggiore rispetto a quello a disposizione, per portarli a compimento. In altri termini: il finanziamento è già virtualmente perso. Pertanto, il Comitato ha chiesto al sub commissario ed ai dirigenti tecnici ivi presenti di esperire un ultimo, estremo tentativo, proponendo alla Regione Puglia una proroga dei termini di scadenza del bando. Lo stesso sub commissario Russo e gli ingegneri Stasi e Didonna hanno confermato la disponibilità ad avanzare tale istanza, pur consapevoli dell'alta probabilità di respingimento della stessa. Dunque, non possiamo che ringraziare chi ha amministrato fino a pochi giorni fa, per quest'ultimo regalo fatto alla città ed, in particolare, al quartiere Stadio. Ma non è tutto...
I lavori per lo spostamento dei sotto-servizi di via De Robertis, propedeutici alla realizzazione del sottopassaggio veicolare e pedonale di via S. Annibale Maria di Francia, hanno subito un brusca frenata, in quanto il gruppo RFI-Ferrovie dello Stato, pare abbia imposto una modifica ai progetti definitivi dovuta a sopraggiunte disposizioni legislative. Anche su questo punto, l'amministrazione uscente, pur essendo al corrente della situazione, non ci sembra che avesse reperito soluzioni idonee a risolvere l'impasse creatosi.
Alla luce di tutto ciò, il Comitato ha chiesto ai propri interlocutori di imprimere una significativa accelerazione verso la realizzazione del progetto di attraversamento pedonale volto a collegare via Togliatti al sottopassaggio già in essere sotto la stazione ferroviaria, con l'utilizzo dell'area di proprietà di RFI-Ferrovie dello Stato, ad oggi occupata dai binari dismessi (tale idea progettuale è stata redatta dai tecnici che collaborano con lo stesso Comitato di quartiere Stadio e già da tempo depositata presso il Comune di Trani). Per fare ciò il Comitato ha chiesto ed ottenuto dai referenti comunali, l'impegno alla fissazione in tempi brevissimi di un incontro con il gruppo RFI. Seguiranno aggiornamenti sull'argomento.
Le problematiche succitate - conclude Carbonara - sono solo alcune tra le principali questioni trattate nel corso dell'incontro ma, riteniamo possano consentire ai cittadini di comprendere quanto abbia nociuto al quartiere Stadio la colpevole inerzia o, forse, l'incapacità politica degli amministratori comunali uscenti».
«Si può subito precisare – scrive Attilio Carbonara, presidente del comitato - che quanto emerso nel corso dell'incontro è di portata devastante per il futuro del quartiere, per le ragioni di seguito esposte. Come noto, il Comitato di quartiere Stadio aveva inoltrato al Commissario Iaculli un'istanza, volta ad ottenere chiarimenti in merito al finanziamento di svariati milioni di euro, relativo al Piano di Rigenerazione Urbana e finalizzato alla realizzazione dell'asilo di via Di Vittorio, del sottopassaggio pedonale tra piazza XX Settembre e via del Ponte Romano e di un impianto sportivo polifunzionale che avrebbe dovuto sorgere in luogo della gradinata dello stadio comunale. Il progetto prevedeva, altresì, la riqualificazione dell'intera area di via Di Vittorio, con realizzazione di marciapiedi. Ebbene, tutto questo non verrà mai realizzato.
Da quanto emerso nel corso dell'incontro in oggetto, l'amministrazione comunale uscente non ha mai provveduto a consegnare alla Regione Puglia i progetti definitivi delle succitate opere, né a porre in essere gli adempimenti necessari alla riscossione del finanziamento. Va precisato che i termini per la riscossione del finanziamento scadrebbero il prossimo mese di ottobre ma, purtroppo, i tempi necessari per completare l'iter burocratico sono ben più lunghi e sarebbe necessario un periodo ancor maggiore rispetto a quello a disposizione, per portarli a compimento. In altri termini: il finanziamento è già virtualmente perso. Pertanto, il Comitato ha chiesto al sub commissario ed ai dirigenti tecnici ivi presenti di esperire un ultimo, estremo tentativo, proponendo alla Regione Puglia una proroga dei termini di scadenza del bando. Lo stesso sub commissario Russo e gli ingegneri Stasi e Didonna hanno confermato la disponibilità ad avanzare tale istanza, pur consapevoli dell'alta probabilità di respingimento della stessa. Dunque, non possiamo che ringraziare chi ha amministrato fino a pochi giorni fa, per quest'ultimo regalo fatto alla città ed, in particolare, al quartiere Stadio. Ma non è tutto...
I lavori per lo spostamento dei sotto-servizi di via De Robertis, propedeutici alla realizzazione del sottopassaggio veicolare e pedonale di via S. Annibale Maria di Francia, hanno subito un brusca frenata, in quanto il gruppo RFI-Ferrovie dello Stato, pare abbia imposto una modifica ai progetti definitivi dovuta a sopraggiunte disposizioni legislative. Anche su questo punto, l'amministrazione uscente, pur essendo al corrente della situazione, non ci sembra che avesse reperito soluzioni idonee a risolvere l'impasse creatosi.
Alla luce di tutto ciò, il Comitato ha chiesto ai propri interlocutori di imprimere una significativa accelerazione verso la realizzazione del progetto di attraversamento pedonale volto a collegare via Togliatti al sottopassaggio già in essere sotto la stazione ferroviaria, con l'utilizzo dell'area di proprietà di RFI-Ferrovie dello Stato, ad oggi occupata dai binari dismessi (tale idea progettuale è stata redatta dai tecnici che collaborano con lo stesso Comitato di quartiere Stadio e già da tempo depositata presso il Comune di Trani). Per fare ciò il Comitato ha chiesto ed ottenuto dai referenti comunali, l'impegno alla fissazione in tempi brevissimi di un incontro con il gruppo RFI. Seguiranno aggiornamenti sull'argomento.
Le problematiche succitate - conclude Carbonara - sono solo alcune tra le principali questioni trattate nel corso dell'incontro ma, riteniamo possano consentire ai cittadini di comprendere quanto abbia nociuto al quartiere Stadio la colpevole inerzia o, forse, l'incapacità politica degli amministratori comunali uscenti».