Quell'arcobaleno sul dolore. A San Magno da stamattina l'omaggio a Teresa
ll sorriso della giovane donna dalla fotografia illumina la Chiesa piena di lacrime
sabato 21 gennaio 2023
10.16
È già quasi un pellegrinaggio nella grande chiesa di San Magno alla cara Teresa, nonostante la giornata sferzata da venti gelidi. Cara a tanti amici, alunni, conoscenti, ma anche a tanti che non l'avevano mai vista e che l'hanno sentita raccontare attraverso la tragedia, che ne hanno saputo il valore, la dedizione alla famiglia, al prossimo e al lavoro che ella aveva.
E che aveva quel sorriso, quel bellissimo sorriso apparso sui giornali di tutta Italia, sui social, sulle chat di WhatsApp, e che oggi, da quella bara piena di fiori, illumina tutta la chiesa piena di dolore, di lacrime e commozione profonda.
Poco dopo l'arrivo della bara a san Magno, il cielo cupo è stato illuminato per diversi minuti da un timido arcobaleno che ha appoggiato il piede proprio lì, sulla chiesa. In un momento in cui è difficile dare una spiegazione a questa tragedia, vedere una piccola carezza, un omaggio del cielo a un'anima bella come quella di Teresa, insieme ai pensieri pieni d'amore che da tre giorni le vengono tributati, è quasi un segno del cielo che ha il sapore dell'Amore che vince la morte.
Un amore che non solo le persone accanto alla piccola Francesca avranno il compito di far vivere, ma la comunità migliore che dovremmo essere, non innescata sulla rabbiosità, sull'ira facile, sulla solitudine, facili appigli alla fragilità dei nostri modi di essere e che purtroppo poi porta a una perdita di controllo di sé.
Teresa era ed è un'anima gentile, e da oggi sarebbe bello omaggiarla cercando nel quotidiano di assomigliare a quella mitezza e a quel valore oggi tutti stiamo piangendo.
"È stato un privilegio averti accanto ai nostri figli. hai saputo regalare loro sogni, emozioni, sorrisi indimenticabili e ognuno di loro un pezzetto di cuore, che diventerà grande e custodirà per sempre il tuo meraviglioso ricordo".
E che aveva quel sorriso, quel bellissimo sorriso apparso sui giornali di tutta Italia, sui social, sulle chat di WhatsApp, e che oggi, da quella bara piena di fiori, illumina tutta la chiesa piena di dolore, di lacrime e commozione profonda.
Poco dopo l'arrivo della bara a san Magno, il cielo cupo è stato illuminato per diversi minuti da un timido arcobaleno che ha appoggiato il piede proprio lì, sulla chiesa. In un momento in cui è difficile dare una spiegazione a questa tragedia, vedere una piccola carezza, un omaggio del cielo a un'anima bella come quella di Teresa, insieme ai pensieri pieni d'amore che da tre giorni le vengono tributati, è quasi un segno del cielo che ha il sapore dell'Amore che vince la morte.
Un amore che non solo le persone accanto alla piccola Francesca avranno il compito di far vivere, ma la comunità migliore che dovremmo essere, non innescata sulla rabbiosità, sull'ira facile, sulla solitudine, facili appigli alla fragilità dei nostri modi di essere e che purtroppo poi porta a una perdita di controllo di sé.
Teresa era ed è un'anima gentile, e da oggi sarebbe bello omaggiarla cercando nel quotidiano di assomigliare a quella mitezza e a quel valore oggi tutti stiamo piangendo.
"È stato un privilegio averti accanto ai nostri figli. hai saputo regalare loro sogni, emozioni, sorrisi indimenticabili e ognuno di loro un pezzetto di cuore, che diventerà grande e custodirà per sempre il tuo meraviglioso ricordo".