Rap e arte cinematografica "spaccano" al liceo classico
Grande successo per l'incontro con Giovanni Falciola e Giacomo Farano
mercoledì 13 gennaio 2016
No, non siamo sul set di "Amici"! L'ambientazione è ben altra: è quella di una scuola che vuole stare al passo con i tempi, una scuola che si muove verso i giovani, una scuola che studia il mercato, le prospettive future e suggerisce ai suoi alunni "strade" in uscita. Un rapper e un regista cinematografico, giovani docenti "atipici", zaino in spalla, con naturalezza e spontaneità, sono saliti in cattedra al liceo Classico, Linguistico e delle Scienze umane "De Sanctis" di Trani per tenere, sabato 9 gennaio, una lezione sui generis agli alunni della classe 5 C dell'indirizzo socio-economico. Giovanni Falciola e Giacomo Farano hanno parlato della loro arte, scambiando con gli alunni consigli tecnici, idee, ma anche offrendo continue sollecitazioni ad un inquadramento critico dei fenomeni e instillando in essi la voglia di saperne di più.
Giovanni Falciola, avviato alla carriera forense, coltiva la passione del rap, compone testi e si lascia guidare da una passione che diventa forza naturale compositiva. Dalla visione del suo video "Coerenza zero", all'ascolto dei suoi pezzi Prosa e Rolex, il discorso è entrato nel vivo della tecnica compositiva: rime, beat, freestyler, beatmaking, videomaker, assonanze, consonanze e allitterazioni sono stati alcuni dei temi trattati unitamente all'impatto sociale, all'interazione con esso. "Coerenza zero", ambientato nell'ex distilleria di Barletta, fonde il realismo graffiante con lo sfondo suggestivo dell'archeologia industriale e ruota intorno ai fatti della nostra contemporaneità resi incisivi dal beat del testo.
Giacomo Farano, dottore in Letteratura, Musica e Spettacolo presso l'Università "La Sapienza" di Roma, specializzato in Organizzazione e Marketing per la comunicazione d'impresa, è un giovane sceneggiatore e regista di talento. Ha realizzato diversi cortometraggi ed ha presentato, nel corso della lezione, una copia lavoro, destinata alla visione privata, del suo cortometraggio "Corri Giulio Corri". Il giovane regista ha parlato della tecnica cinematografica, dei trucchi del set, delle fasi di lavorazione, di web copywriters, di web-content editors, delle difficoltà da lui incontrate nella professione, ma anche delle soddisfazioni ricevute e della tenacia che occorre per continuare ad inseguire i progetti di vita.
L'iniziativa si colloca all'interno di un programma didattico innovativo, promosso e appoggiato dal dirigente scolastico, Grazia Ruggiero, che sta incentivando momenti formativi dinamici, aperti alle molteplici prospettive future, all'occupabilità, in stretta relazione con l'innovazione tecnologica del mondo del lavoro e con la didattica digitale, preziosi nella fase "in uscita" del percorso scolastico degli alunni. "Strade" è il titolo del progetto, inserito nel percorso "Creatori di idee" ideato da Angela di Gregorio e connesso all'"orientamento in uscita" degli alunni del liceo "De Sanctis". Tante strade sono quelle che attendono i giovani diplomati per l'inserimento nel mondo del lavoro, Giovanni Falciola e Giacomo Farano hanno presentato le loro, improntate all'affermazione di forte passione e impulsi creativi.
Giovanni Falciola, avviato alla carriera forense, coltiva la passione del rap, compone testi e si lascia guidare da una passione che diventa forza naturale compositiva. Dalla visione del suo video "Coerenza zero", all'ascolto dei suoi pezzi Prosa e Rolex, il discorso è entrato nel vivo della tecnica compositiva: rime, beat, freestyler, beatmaking, videomaker, assonanze, consonanze e allitterazioni sono stati alcuni dei temi trattati unitamente all'impatto sociale, all'interazione con esso. "Coerenza zero", ambientato nell'ex distilleria di Barletta, fonde il realismo graffiante con lo sfondo suggestivo dell'archeologia industriale e ruota intorno ai fatti della nostra contemporaneità resi incisivi dal beat del testo.
Giacomo Farano, dottore in Letteratura, Musica e Spettacolo presso l'Università "La Sapienza" di Roma, specializzato in Organizzazione e Marketing per la comunicazione d'impresa, è un giovane sceneggiatore e regista di talento. Ha realizzato diversi cortometraggi ed ha presentato, nel corso della lezione, una copia lavoro, destinata alla visione privata, del suo cortometraggio "Corri Giulio Corri". Il giovane regista ha parlato della tecnica cinematografica, dei trucchi del set, delle fasi di lavorazione, di web copywriters, di web-content editors, delle difficoltà da lui incontrate nella professione, ma anche delle soddisfazioni ricevute e della tenacia che occorre per continuare ad inseguire i progetti di vita.
L'iniziativa si colloca all'interno di un programma didattico innovativo, promosso e appoggiato dal dirigente scolastico, Grazia Ruggiero, che sta incentivando momenti formativi dinamici, aperti alle molteplici prospettive future, all'occupabilità, in stretta relazione con l'innovazione tecnologica del mondo del lavoro e con la didattica digitale, preziosi nella fase "in uscita" del percorso scolastico degli alunni. "Strade" è il titolo del progetto, inserito nel percorso "Creatori di idee" ideato da Angela di Gregorio e connesso all'"orientamento in uscita" degli alunni del liceo "De Sanctis". Tante strade sono quelle che attendono i giovani diplomati per l'inserimento nel mondo del lavoro, Giovanni Falciola e Giacomo Farano hanno presentato le loro, improntate all'affermazione di forte passione e impulsi creativi.