Record di bocciati per l'esame da avvocato, prime reazioni

«I pugliesi vessati da commissioni di esame lobbiste e razziste»

sabato 12 giugno 2010
Poco dopo la pubblicazione del nostro articolo sull'esito della prova scritta dell'esame di Stato per avvocati, è giunta in redazione una mail di Antonio Giangrande, presidente dell'associazione contro tutte le mafie. Ecco il documento:

«Sig. Direttore, come ogni anno migliaia di ragazzi che hanno partecipato all'esame scritto per diventare avvocato sono stati bistrattati nell'indifferenza del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Bari, di Foggia e della Bat. Da anni migliaia di ragazzi della provincia di Bari, Foggia e Bat, sono vessati da commissioni di esame lobbiste e razziste. Quest'anno, già a gennaio, prima della correzione dei compiti, vi fu un'indiscrezione da parte di un componente della commissione di Torino, competente a correggere i compiti della Corte d'Appello di Bari, in sui si acclamava in tutta Italia la palese ignoranza dei candidati pugliesi. Oggi, a risultati ottenuti ci troviamo solo con il 30% circa di idonei e con l'accusa che molti compiti erano copiati. Uno scandalo. Offese infondate ai nostri ragazzi nell'indifferenza dei Consigli dell'Ordine che permettono un tale oltraggio al territorio pugliese. Senza orgoglio e dignità.

Sig. Direttore noi ci mettiamo la faccia e la nostra competenza in qualsiasi occasione, per dimostrare che i nostri ragazzi sono solo vittime del sistema inefficiente. La nostra inchiesta, dimostrante che i concorsi organizzati dal Ministero della Giustizia sono truccati, è contenuta sul sito http://www.controtuttelemafie.it/ nella pagina Giustizia. Dateci una mano a denunciare pubblicamente questa ingiustizia che ha colpito centinaia di ragazzi baresi, foggiani e della provincia Bat. Dateci una mano ad organizzare un movimento di protesta contro questa sopraffazione ed omertà. Facciamo servizio pubblico. Organizziamo una trasmissione live da trasmettere sui nostri portali web o tv locali. Da Tele Web Italia in diretta con la vostra redazione che raccoglie le segnalazioni dei candidati esclusi. Grazie dell'attenzione».