Recuperata l'ancora "Papagno", sarà posizionata in Piazza Quercia

Risalente al 1400, fu scoperta quattro anni fa nelle acque di Trani

mercoledì 30 ottobre 2013 18.28
A cura di Luigi Lupo
E' stata scoperta circa quattro anni fa ed ora è tornata in superficie, pronta a fare bella mostra di sé in Piazza Quercia. Si tratta dell'ancora "Papagno", risalente al 1400, che questa mattina è stata recuperata dalle acque a 6 miglia dalla costa di Trani. Fu scoperta a 14 metri di profondità da un sub, Umberto Papagno, direttore responsabile della società Oceanus Orca.

«Dopo le segnalazioni di alcuni pescatori - racconta Papagno - mi immersi alla ricerca di mia spontanea volontà. Quando la trovai, non avevamo contezza del suo valore storico». Valore che si è rivelato inestimabile essendo un'ancora del 1400 appartenente ad una galea veneziana, la sua lunghezza è di cinque metri. Era chiamata "ancora della salvezza" perché se ne faceva uso solo in caso di grande pericolo. Dopo la scoperta, fu effettuata nel 2011 una perizia storica da parte di Pasquale Trizio, ex ammiraglio della Marina, che accertò la valenza storica dello strumento.

Il ritrovamento fu poi denunciato alla Procura della Repubblica, nel fascicolo aperto dal sostituto procuratore, Antonio Savasta, che dispose il sequestro del tratto di mare per tutelare l'area da eventuali danneggiamenti. Successivamente la società per cui opera Papagno è stata incaricata del recupero, effettuato questa mattina alla presenza di Michele Cotugno, capo gabinetto della Procura di Trani nonché segretario del procuratore capo, Carlo Maria Capristo, del sindaco di Trani, Gigi Riserbato, dell'assessore ai lavori pubblici, Giacomo Ceci, del Comandante dell'ufficio locale marittimo, Stefano Sarpi . «L'ancora- spiega Papagno – è in ottime condizioni. Le manca solo il ceppo che, essendo in legno, si è deteriorato col tempo. Sarà comunque restaurato, insieme all'ancora, ad opera della Domus Dei. Per la prossima primavera, grazie alla collaborazione dell'amministrazione comunale, sarà posizionata in piazza Quercia accanto al monumento degli Statuti Marittimi. Sono molto orgoglioso – conclude Papagno – e soddisfatto anche perché l'ancora, per legge, porterà il mio nome».

Il materiale fotografico a corredo dell'articolo è stato gentilmente concesso dal fotografo Leonardo D'Avanzo. Il video è stato realizzato da Antonio Filograsso. Le riprese sub sono di Paolo Bassi.
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo
Recupero ancora Papagno al largo di Trani © Leonardo D'Avanzo