Refezione scolastica, aggiudicata definitivamente la gara d'appalto
Il servizio avviato lo scorso 3 novembre novembre dopo circa due mesi di ritardo
lunedì 2 febbraio 2015
7.08
Una svolta nella controversa e dibattuta questione della refezione scolastica. Attraverso una determina dirigenziale, è stata ufficializzata l'aggiudicazione del servizio in via definitiva per le scuole primarie e dell'infanzia della città all'operatore economico Pastore Srl, per l'offerta complessiva di 93.268,84 euro (più di 4 euro a pasto). Applicato quindi il ribasso dello 0.02 % sull'importo a base d'appalto di 93.287,50 euro.
Una vicenda, quella della refezione, che ha fatto parecchio discutere. I dubbi sul servizio a partire dal mese di giugno, le promesse non mantenute sull'avvio del servizio a fine luglio ed una gara che sembrava non partire più. Poi finalmente, lo scorso 3 novembre, parte il servizio. Tante proroghe e le controversie a cui per mesi si sono sempre opposti da un lato i genitori indignati, di fronte la tanta superficialità e indifferenza con cui si è cercato di tamponare il "disservizio". e da un l'altro l'opposizione e associazioni cittadine che hanno mostrato solidarietà e vicinanza alle famiglie nel portare avanti la battaglia. Circa 1 mese e mezzo di ritardo e tanti disagi per le famiglie degli alunni. Lentezza amministrativa? Mancanza di risorse? Indubbia la necessità di una nuova programmazione che non riproponga per il futuro il medesimo problema. Questione risolta, almeno per ora: un po' di luce a uno dei tanti nei dell'uscente amministrazione.
Una vicenda, quella della refezione, che ha fatto parecchio discutere. I dubbi sul servizio a partire dal mese di giugno, le promesse non mantenute sull'avvio del servizio a fine luglio ed una gara che sembrava non partire più. Poi finalmente, lo scorso 3 novembre, parte il servizio. Tante proroghe e le controversie a cui per mesi si sono sempre opposti da un lato i genitori indignati, di fronte la tanta superficialità e indifferenza con cui si è cercato di tamponare il "disservizio". e da un l'altro l'opposizione e associazioni cittadine che hanno mostrato solidarietà e vicinanza alle famiglie nel portare avanti la battaglia. Circa 1 mese e mezzo di ritardo e tanti disagi per le famiglie degli alunni. Lentezza amministrativa? Mancanza di risorse? Indubbia la necessità di una nuova programmazione che non riproponga per il futuro il medesimo problema. Questione risolta, almeno per ora: un po' di luce a uno dei tanti nei dell'uscente amministrazione.