Refezione scolastica, Di Gregorio contro l'amministrazione bloccata

L'esponente dei Verdi si aspetta maggiori risultati dal commissariamento

mercoledì 18 febbraio 2015 15.19
La mancanza di rivalità politiche e l'avvicinarsi della campagna elettorale non fanno mancare l'attento occhio sulle vicende cittadine dei Verdi di Trani. Michele Di Gregorio, in passato già consigliere comunale e candidato sindaco del movimento, evidenzia come dal commissariamento ci si attenda un passo spedito sulle questioni bloccatesi durante la passata amministrazione.

«Nei giorno scorsi - dichiara Di Gregorio - abbiamo inviato all'attenzione della dottoressa Iaculli, Commissario Prefettizio del Comune di Trani, alcune note con le quali chiedevamo particolare attenzione su una serie di questioni di particolare rilevanza per i cittadini e sulle quali avevamo già nei mesi scorsi chiesto conto, senza alcun risultato concreto per la manifesta incapacità amministrativa, ai vecchi amministratori decaduti. Nonostante le rassicurazioni ricevute dal Commissario Prefettizio, che tempestivamente ha riscontrato le nostre richieste, ad oggi su alcune di esse sembra che nulla sia cambiato. Ci riferiamo, innanzitutto al servizio di Refezione scolastica. Infatti nonostante l'avvenuta aggiudicazione della gara di appalto ad oggi non sembra sia stato posto in essere il cosiddetto "Piano per la gestione integrata di rilevazione presenze e riscossione corrispettivi" almeno per il secondo aspetto. L'articolo 58 del Capitolato speciale di appalto prevede infatti la predisposizione da parte del fornitore del servizio di pagamento anticipato, a mezzo tessere ricaricabili (Pos etc), con la possibilità per gli utenti di conoscere la situazione del credito residuo sulle tessere tramite internet (anzi si prevede che l'utente dovrà essere avvisato a cura del gestore tramite email o sms quando il credito residuo risulti inferiore al costo di due pasti)».

«Ad oggi - continua l'esponente dei Verdi - non sappiamo se il contratto è stato firmato e se tale servizio sia stato predisposto al fine di evitare la infinita "Scala Santa" dei genitori presso il luogo dove sono allocate le cucine del fornitore. Altra questione sulla quale non si è mossa foglia è quella relativa la pulizia, bonifica e potatura degli alberi, chissà se non già morti, di Piazza Petronelli, in condizioni disastrose anche dal punto di vista igienico. In questo caso, dopo tantissime telefonate e richieste, scopriamo che il problema sia la necessità di un'ordinanza dei Vigili Urbani per permettere il posizionamento sulla piazza dei mezzi meccanici necessari per la potatura degli alberi, poiché la stessa è occupata dai mezzi dei commercianti che ivi operano giornalmente. È possibile sperare che tali semplici vicende siano risolte in tempi brevi?».