Regionali, Carlo Laurora (Udc) è il primo candidato tranese
«Per dare continuità all’azione politica e soprattutto per la città»
domenica 3 gennaio 2010
In attesa che si delinei il destino del suo partito alle prossime elezioni regionali, Carlo Laurora (Udc) annuncia ufficialmente di voler tentare la rielezione come consigliere. «Mi ricandido – dice Laurora - per ribadire il discorso della continuità dell'azione politica e per dare rappresentanza nel massimo consesso regionale alla città che amo, Trani, e all'intero territorio provinciale. Per dare concretezza a ciò, però, serve la fiducia della gente che, tengo a dirlo, non è mai mancata in questi anni, anzi, è andata sempre più crescendo. La fiducia degli elettori indica la bontà del lavoro svolto e, finora, i fatti dicono che abbiamo lavorato concretamente per il bene di questo territorio».
L'annuncio di Laurora arriva a chiusura di un anno, il 2009, che il consigliere regionale definisce «ricco di soddisfazioni sotto il profilo dei risultati e che ha visto la crescita costante delle adesioni al progetto politico-culturale del partito dell'Unione di Centro». «A livello personale - prosegue Laurora - mi piace ricordare l'aver sfiorato il 18% di consensi nel collegio IV di Trani alle elezioni provinciali ha costituito un risultato lusinghiero che ha, però, premiato la dedizione verso questo territorio e verso la mia città. Dal punto di vista pratico, penso innanzitutto al mio emendamento presentato durante la discussione sul ddl della tutela delle acque e sull'attività estrattiva che ha in effetti casato alcuni divieti che rappresentavano un ostacolo per gli operatori del settore. Penso anche alla intermediazione effettuata per ottenere lo sblocco dei finanziamenti che spettavano a Trani per il completamento strutturale di una parte della costa tranese e poi alla mobilitazione per accelerare i tempi per la riattivazione del reparto di ginecologia dell'ospedale di Trani».
Il 2009 è stato l'anno della nascita della sesta provincia. «La Bat – dice Laurora - è un territorio che ora ha bisogno di compattarsi sempre più, di fare sistema e di intraprendere la strada del dialogo e della concertazione strategica tra i dieci comuni per funzionare al meglio e per ottenere risorse necessarie per lo sviluppo. L'obiettivo dell'Udc è quello di dare maggiore linfa alla Provincia di Barletta-Andria-Trani con azioni mirate e più incisive sotto l'aspetto dell'utilità per il territorio».
L'annuncio di Laurora arriva a chiusura di un anno, il 2009, che il consigliere regionale definisce «ricco di soddisfazioni sotto il profilo dei risultati e che ha visto la crescita costante delle adesioni al progetto politico-culturale del partito dell'Unione di Centro». «A livello personale - prosegue Laurora - mi piace ricordare l'aver sfiorato il 18% di consensi nel collegio IV di Trani alle elezioni provinciali ha costituito un risultato lusinghiero che ha, però, premiato la dedizione verso questo territorio e verso la mia città. Dal punto di vista pratico, penso innanzitutto al mio emendamento presentato durante la discussione sul ddl della tutela delle acque e sull'attività estrattiva che ha in effetti casato alcuni divieti che rappresentavano un ostacolo per gli operatori del settore. Penso anche alla intermediazione effettuata per ottenere lo sblocco dei finanziamenti che spettavano a Trani per il completamento strutturale di una parte della costa tranese e poi alla mobilitazione per accelerare i tempi per la riattivazione del reparto di ginecologia dell'ospedale di Trani».
Il 2009 è stato l'anno della nascita della sesta provincia. «La Bat – dice Laurora - è un territorio che ora ha bisogno di compattarsi sempre più, di fare sistema e di intraprendere la strada del dialogo e della concertazione strategica tra i dieci comuni per funzionare al meglio e per ottenere risorse necessarie per lo sviluppo. L'obiettivo dell'Udc è quello di dare maggiore linfa alla Provincia di Barletta-Andria-Trani con azioni mirate e più incisive sotto l'aspetto dell'utilità per il territorio».