Regionali, Michele Rizzi è il quarto candidato
Lo sosterrà il partito di Alternativa comunista
lunedì 1 febbraio 2010
Il Comitato centrale del Partito di Alternativa comunista ha deciso che sarà Michele Rizzi, coordinatore regionale della Puglia, a sfidare i tre candidati presidente già ufficializzati, Niki Vendola, Rocco Palese e Adriana Poli Bortone.
«Michele Rizzi, lavoratore precario di un call center, ex dirigente nazionale del Prc, trotskysta, tra i fondatori di Alternativa comunista, rappresenterà in questa competizione elettorale gli interessi dei lavoratori che più stanno pagando la crisi capitalista. Sarà un candidato antisistema, anticapitalista e rivoluzionario. Parlerà delle lotte degli operai della Bar.sa di Barletta, dei precari licenziati, degli operai dell'Adelchi messi sul lastrico dal padronato, dei cittadini di Modugno che stanno combattendo contro la centrale a Turbogas, dei giovani precari dei call center, dando voce a chi non l'ha abitualmente perché sfruttato quotidianamente».
Capolista a Bari Mauro Mongelli, lavoratore Telecom; nella Bat Pasquale Gorgoglione, studente universitario attivo nel movimento contro la Gelmini; a Taranto Pasquale Castronuovo, impiegato comunale attivo nel movimento le discariche; a Lecce Salvatore Cossa, operaio attivo nel Comitato operaio del Salento; a Brindisi Fabiana Stefanoni, insegnante precaria e dirigente nazionale del partito; a Foggia, Francesco Cringoli, studente medio attivo nel movimento contro la Gelmini.
«Michele Rizzi, lavoratore precario di un call center, ex dirigente nazionale del Prc, trotskysta, tra i fondatori di Alternativa comunista, rappresenterà in questa competizione elettorale gli interessi dei lavoratori che più stanno pagando la crisi capitalista. Sarà un candidato antisistema, anticapitalista e rivoluzionario. Parlerà delle lotte degli operai della Bar.sa di Barletta, dei precari licenziati, degli operai dell'Adelchi messi sul lastrico dal padronato, dei cittadini di Modugno che stanno combattendo contro la centrale a Turbogas, dei giovani precari dei call center, dando voce a chi non l'ha abitualmente perché sfruttato quotidianamente».
Capolista a Bari Mauro Mongelli, lavoratore Telecom; nella Bat Pasquale Gorgoglione, studente universitario attivo nel movimento contro la Gelmini; a Taranto Pasquale Castronuovo, impiegato comunale attivo nel movimento le discariche; a Lecce Salvatore Cossa, operaio attivo nel Comitato operaio del Salento; a Brindisi Fabiana Stefanoni, insegnante precaria e dirigente nazionale del partito; a Foggia, Francesco Cringoli, studente medio attivo nel movimento contro la Gelmini.