Regione Puglia, stop ai certificati sanitari inutili

Il Consiglio approva all'unanimità la proposta di legge. L'elenco

giovedì 12 novembre 2009
Il certificato di sana e robusta costituzione e il certificato di idoneità fisica per l'assunzione nel pubblico impiego sono solo due dei venti certificati che da oggi in Puglia non saranno più necessari e obbligatori. Il consiglio regionale, unanimemente ha ha approvato il disegno di legge presentato dall'assessore alle politiche della salute, Tommaso Fiore, per la semplificazione delle procedure relative alle autorizzazioni di idoneità sanitaria.

Tra i certificati di idoneità che vanno in soffitta quelli per la vendita dei generi di monopolio, per svolgere l'attività di maestro di sci e di guida alpina, per i lavoratori extra comunitari dello spettacolo e per i farmacisti, per i parrucchieri e i barbieri, per l'esercizio dell'attività di autoriparazione, per l'esonero dal corso di educazione fisica a scuola. I cittadini pugliesi, insomma, non dovranno più produrre certificati inutili e ormai superati per avviare, per esempio, un'attività commerciale o per assumere un impiego pubblico.

Potete consultare l'elenco dei certificati non più necessari consultando il sito della Regione Puglia