Reimpiego lavoratori Franzoni: solo una manifestazione di interesse

Domenico Cognetti, RSU: «Evitiamo di dare false aspettative»

venerdì 24 luglio 2009
«Apprendiamo con nostra somma meraviglia, che nuovamente, si è risolto il problema occupazionale dei 150 lavoratori della Franzoni filati, lo apprendiamo leggendo un trafiletto in un sito locale, che dalle notizie a loro date, scrive, che l'imprenditore finalmente c'è, che impianterà un nuovo stabilimento, che impegnerà tutti i lavoratori e che il prossimo 4 settembre firmerà l'accordo definitivo per il riassorbimento delle maestranza, oltre, ci sarà anche un piccolo centro commerciale che troverebbe posto nella parte dell'ex stabilimento e dunque al fine di consentire l'avvio delle iniziative citate si concorda una cigs in deroga addirittura di 6 mesi.

Leggendo queste notizia c'è da rimanere sbalorditi, stupefatti, entusiasti del miracolo che sta capitando, la svolta epocale che si aspetta da anni finalmente è arrivata. Ma l'entusiasmo è durato poco, abbiamo letto con attenzione il verbale siglato in provincia e siamo caduti subito nella realtà, ci siamo accorti che le notizie che qualcuno ha dato alla stampa non rispondono all'accordo verbalizzato in Provincia.

Partiamo per ordine, nel verbale, c'è solo una dichiarazione del componente della task force Regionale in merito ad una manifestazione di interesse per un insediamento industriale ma è sola una manifestazione di interesse come manifestò l'interesse "la coop 7" un pò di tempo fa, dileguandosi subito dopo la cigs, e quindi al momento non c'è nessuna certezza di ricollocazione, e nessun impegno imprenditoriale, non sappiamo se l'incontro del 4 settembre, richiesto dalla task force, presso il ministero,porterà delle novità ma attualmente l'unica certezza è la proroga della cigs di 4 mesi (e non di sei ) scadenza fine dicembre 2009.

Questo è il tutto, quindi evitiamo di dare false aspettative, facciamo in modo che la vertenza Franzoni sia affrontata seriamente e non sia uno strumento in mano a qualcuno semplicemente per crearsi una propria visibilità. Invito tutte le forze politiche e tutte le forze sindacali sensibili a questo problema ad intervenire, per progettare un percorso unitario al fine di dare veramente delle risposte concrete e non false aspettative».

Domenico Cognetti
Componente RSU